Brahimi, futuro in bilico. Milan alla finestra, ma il Porto può sfruttare una clausola

Yacine Brahimi (Getty Images)
Yacine Brahimi (Getty Images)

In un’intervista rilasciata al giornale francese France Football, il talento algerino Yacine Brahimi ha parlato del suo futuro professionale. Accostato a varie squadre europee, il numero 8 del Porto e della nazionale nordafricana non ha escluso di poter lasciare la società lusitana a fine campionato: “Leggo molte voci sul mio conto, ma per ora penso al Porto e al finale di stagione, mancano tre partite e proveremo a vincere il titolo. Ammetto che ci siano stati dei contatti con altri club, ma per ora resto concentrato al presente“.

 

Una dichiarazione, quella sui contatti recenti, che apre nuovi spiragli per il futuro di Brahimi. L’algerino piace tanto al Milan, che cerca nuovi rinforzi soprattutto a centrocampo per ripartire dopo una stagione da dimenticare. L’accostamento ai rossoneri non è casuale: Brahimi è uno dei talenti affiancati all’universo Doyen Sports, il fondo di investimenti di Nelio Lucas prossimo advisor di calciomercato proprio del Milan e di Adriano Galliani. Qualora il centrocampista offensivo del Porto decidesse di cambiare aria, appare ovvio che la società di Via Aldo Rossi possa risultare tra le favorite per la sua acquisizione.

 

Secondo il quotidiano lusitano ‘O Jogo’ però il Porto può spiazzare tutti sfruttando una clausola presente nel contratto di Brahimi: l’idea è strappare a Doyen almeno il 55% del suo cartellino, avendone così la maggioranza di proprietà e divenendo prima voce in capitolo riguardo al suo futuro. Se dovesse essere confermata questa indiscrezione, il Milan rischierebbe di essere tagliato fuori dalla trattativa.

 

Redazione MilanLive.it

 

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