Che sarebbe stato difficile vedere Antonio Conte sulla panchina del Milan l’anno prossimo lo si era capito. L’ex allenatore della Juventus, attuale commissario tecnico della Nazionale italiama, è sì intrigato dal progetto dei rossoneri, e riportare la squadra in alto dopo anni di anonimato non farebbe che aumentarne l’ego, ma la Federazione non ha intenzione di lasciarlo libero, anzi. Come riportato dall’Ansa, il presidente della federcalcio Carlo Tavecchio, ha parlato proprio del futuro di Antonio Conte, precisando che “il nostro commissario tecnico mi ha chiesto di prolungare il contratto di altri due anni”. Alla faccia di chi diceva che si trovava male alla guida della nazionale.
Tavecchio, che ha puntato su Conte non appena entrato in carica, si è quindi detto “ben lieto della richiesta, sapete che ho fatto carte false per averlo. Ma io posso impegnarmi per il periodo di mia presidenza, non posso farlo per quando non so se sarò presidente. E’ una cosa che vedremo dopo”. Difficile dunque ci sia questo rinnovo tanto desiderato da Conte, ed è difficile (sempre più difficile) che possa essere effettivamente lui il sostituto di Filippo Inzaghi sulla panchina del Milan l’anno prossimo. Sempre che Ancelotti non decida di tornare.
Redazione MilanLive.it
