Caos Milan: futuro incerto, Inzaghi maltrattato

galliani, berlusconi, inzaghi
Adriano Galliani, Silvio Berlusconi e Filippo Inzaghi (foto by acmilan.com)

La situazione in casa Milan è tutt’altro che chiara. Carlo Ancelotti ha declinato gli insistenti ‘inviti’ di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi: “Difficile rifiutare la richiesta di un club a cui voglio bene – ha riferito Carletto – ma devo riposare”. Mossa politica del presidente per far parlare maggiormente di sé viste le elezioni regionali? Probabile, ma forse a forza di ribadire che Ancelotti sarebbe tornato, anche lui ci ha creduto. Lo stesso Galliani nella ‘missione’ a Madrid nella quale ha incontrato cinque volte il tecnico in quattro giorni, si era detto piuttosto speranzoso. Tutte dichiarazioni di facciata. Adesso la dirigenza deve necessariamente correre ai ripari.

 

I tifosi sono stanchi, chiedono rispetto e soprattutto risposte immediate in merito al futuro. Le intenzioni della società sono tutt’altro che definite. Nel frattempo Filippo Inzaghi ha assistito a questa situazione senza che gli venisse comunicato nulla riguardo al suo futuro. Si è visto sbattere in faccia il comunicato del sito ufficiale del Milan: “Ancelotti ha comunicato che non potrà essere lui l’allenatore della prima squadra rossonera nella prossima stagione”. Eppure in cuor suo lo stesso Inzaghi spera che gli venga prolungata la fiducia anche per il prossimo anno. Utopia.

 

Lunghissima la lista del futuro tecnico: Roberto Donadoni, Sinisa Mihajlovic, Unai Emery, Vincenzo Montella, Maurizio Sarri, Antonio Conte, Christian Brocchi e Jurgen Klopp. Ognuno dice la propria e di giorno in giorno viene accostato un nuovo allenatore alla panchina rossoneraChi potrebbe essere l’allenatore giusto? Difficile dirlo, perché ad ogni tecnico corrispondono precisi pregi e difetti e ovviamente diversi progetti tecnici. Non resta che aspettare una netta presa di posizione del club di via Aldo Rossi, con la speranza che nel frattempo non spuntino altri nomi dell’ultim’ora.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

 

Impostazioni privacy