Galliani: “Senza il Monza non sarei al Milan. Sono triste per il fallimento”

Adriano Galliani (Getty Images)
Adriano Galliani (Getty Images)

Nessuno salverà il Monza. La storica società di calcio brianzola, che in passato ha coltivato molti talenti poi approdati in grandi squadre di Serie A come il Milan, ripartirà dalla Serie D dopo il fallimento societario, ricalcando il triste destino in cui è incappato il Parma poche ore fa. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha commentato questa notizia, dichiarandosi profondamente rattristato e ricordando il suo passato da dirigente dei biancorossi.

 

Sono molto molto molto dispiaciuto. Il Monza fa parte della mia vita – ha spiegato Galliani – Mi portarono a vedere la prima partita che avevo 4-5 anni e da quel giorno non me ne sono praticamente più staccato. Fino al 31 dicembre 1985 sono stato al Monza come vicepresidente e anche come azionista. Se sono arrivato al Milan lo devo al Monza. Quando mi accordai con Silvio Berlusconi diedi tutta la disponibilità a stare sempre vicino al Milan, anzi, quasi sempre. Al presidente dissi infatti: quando gioca il Monza devo seguirlo, non posso farne a meno“.

 

Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it

 

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