Leonardo: “Milan, riprendi Ibrahimovic. Zlatan deve fare una scelta di cuore”

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Leonardo (Getty Images)

Leonardo ha trascorso 13 anni al Milan iniziando come giocatore, divenendo poi dirigente e infine allenatore. La sua storia in rossonero si è conclusa con l’esonero dalla panchina al termine del campionato 2009/2010 nonostante un terzo posto ottenuto tra mille difficoltà, ma i contrasti con il presidente Silvio Berlusconi erano insanabili e la tifoseria si schierò a favore del brasiliano in maniera diretta e netta. Ma poi ci fu il tradimento con il passaggio all’Inter e ciò non gli è mai stato perdonato. Dopo l’esperienza in nerazzurro è andato al Paris Saint Germain a svolgere un incarico dirigenziale e ora è senza occupazione nel mondo del calcio, ma pronto a tornare in sella se ci saranno offerte interessanti.

 

La Gazzetta dello Sport ha intervistato Leonardo per parlare del possibile ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan: «A questo punto della carriera Ibra deve fare una cosa che desidera, deve andare dove si sente bene. Non credo che sia più una questione di progetto, ma di cuore, anche se Ibrahimovic è sempre stato molto razionale. Io uno come Ibra lo vorrei sempre dalla mia parte. Incide sulla squadra a livello tecnico e psicologico. Tutti i compagni con lui in campo si sentono più sicuri. Non è un caso che abbia vinto così tanti campionati: è un segno di costanza ad alto livello.  Se Ibrahimovic decide di affrontare di nuovo il campionato italiano è perché sa che può essere ancora incisivo, come è abituato ad essere».

 

Per quanto riguarda il suo futuro non è ancora capito se intenda fare l’allenatore oppure il dirigente: «Io non posso cambiare la mia natura. Sarò sempre un allenatore che ha un occhio al progetto. Nella mia vita ho colto le occasioni, e ringrazio di averle avute. Sono stato sei anni dirigente al Milan, la gente magari non lo sa e da fuori non vedeva nemmeno quello che facevo, ma con Galliani ho imparato tanto. Poi sono diventato allenatore, poi sono passato all’Inter, quindi è arrivato il Psg…».

 

Leonardo ha anche parlato della crisi del calcio milanese mostrandosi ottimista in chiave futura: «Nessuna città ha due squadre come Milano, dello stesso livello e con una grande storia, tutte e due. Milano in questo senso è unica e saprà risollevarsi. Mi pare che tutti e due i club si stiano muovendo tantissimo sul mercato».

 

Redazione MilanLive.it

 

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