Dal Belgio: accordo Milan-Witsel, ma lo Zenit deve abbassare le pretese

Axel Witsel (Getty Images)
Axel Witsel (Getty Images)

Secondo quanto rivelato dal sito web sudinfo.be, a fine giugno Milan e Zenit San Pietroburgo erano molto vicini all’accordo per il trasferimento di Axel Witsel a Milano, ma al momento di sigillare il tutto con una firma i russi hanno alzato il prezzo del giocatore dai 30 milioni di euro inizialmente previsti a 40, gli stessi spesi nel 2012 per acquistarlo dal Benfica. L’imminente ingresso nel club di via Aldo Rossi di Bee Taechaubol con un un investimento complessivo da circa 480 milioni per il 48% delle quote pare abbia spinto lo Zenit a chiedere di più.

 

I rossoneri non hanno ceduto e sono rimasti alla loro offerta di 30 milioni, in linea con la valutazione (27,5 milioni) del giocatore fatta dal noto portale web Transfermarkt. Witsel ha ancora due anni di contratto con la sua attuale società e dunque è normale che il Milan non intenda aumentare la posta in gioco, forte anche dell’accordo già raggiunto già con il giocatore per un contratto quadriennale a 4 milioni netti all’anno. Sta adesso allo Zenit rivedere le proprie pretese economiche. Per Adriano Galliani il centrocampista belga è un obiettivo prioritario, ma non è disposto a spendere più soldi del previsto e dunque cercherà un’intesa con lo Zenit alle sue condizioni.

 

Redazione MilanLive.it

 

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