Ibrahimovic, schiaffo al Milan: “Ho detto no subito. Perché dovevo lasciare il PSG?”

Zlatan Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

Il Milan ha ricevuto un vero e proprio schiaffo da Zlatan Ibrahimovic, che nella conferenza stampa alla vigilia della partita con la sua nazionale ha raccontato come si è sviluppato il suo mancato trasferimento in rossonero nel corso dell’ultima sessione estiva di calciomercato: «E’ vero che il Milan mi ha cercato, anzi loro hanno fatto di tutto per convincermi ad accettare la loro proposta, ma io sin dal primo giorno gli ho risposto che non mi sarei mai mosso da Parigi, perché qui mi trovo bene – si legge sul Corriere dello Sport -. Io amo questo club, abbiamo una buona squadra e la mia famiglia ha oramai le sue abitudini: non avrei avuto quindi nessun motivo per trasferirmi a Milano, anche se la società avrebbe dato tutto per un mio sì».

 

Il 33enne centravanti svedese non ha mai avuto l’intenzione di lasciare il Paris Saint Germain, quindi tante indiscrezioni circolate in estate sulla sua presunta volontà di tornare a vestire la maglia rossonera non erano veritiere. Tanti tifosi del Milan sognavano il suo ritorno e la società ha alimentato questo sogno non chiudendo mai le porte alla possibilità che l’operazione potesse andare in porto nonostante il calciatore avesse detto ‘no’ fin da subito. Ibrahimovic è comunque in scadenza di contratto a giugno 2016 e non bisogna escludere che Adriano Galliani possa fare un tentativo più avanti, magari per concretizzare un’operazione di calciomercato Milan a parametro zero tra meno di un anno. La sensazione nostra, però, è che il calciatore volerà verso altri lidi. Forse la Major League Soccer o, chissà, magari un ritorno in Svezia per vestire la maglia del Malmoe. Ci sono molte possibilità e quando c’è di mezzo Zlatan ci possono sempre essere sorprese. Senza dimenticare il ruolo determinante dell’agente Mino Raiola.

 

Redazione MilanLive.it

 

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