Milan: Mr. Bee in arrivo per il derby, ma niente closing ancora

Bee Taechaubol (foto dailymail)
Bee Taechaubol (foto dailymail)

La Gazzetta dello Sport conferma l’arrivo di Bee Taechaubol a Milano la prossima settimana e per la prima volta potremmo finalmente vederlo a San Siro per una partita del Milan. Domenica sera si gioca il derby contro l’Inter e non c’è occasione migliore per presenziare, magari accanto a Silvio Berlusconi, in tribuna. Dall’altra parte ci dovrebbe essere Erick Thohir, proprietario e presidente dei nerazzurri. Sarebbe il poster della nuova Milano del calcio targata Asia.

 

La prossima settimana non sarà comunque quella del closing della trattativa per l’acquisto del 48% delle quote del Milan da parte del consorzio di investitori (la cui identità ufficialmente è ancora segreta) rappresentati da Mr. Bee. La scadenza per concludere l’affare versando circa 480 milioni di euro nelle casse di Fininvest è fissata per il 30 settembre. L’uomo d’affari thailandese arriverà in Italia tra lunedì 7 e martedì 8 settembre, per festeggiare il suo compleanno (il 12 compie 40 anni) e per assistere ad una partita della squadra rossonera a San Siro. In agenda c’è anche un incontro diplomatico e di cortesia con Silvio Berlusconi, ma non per parlare dell’operazione relativa alle azioni societarie.

 

Sull’affare in piedi da Fininivest e Bee Taechaubol c’è poco da aggiungere rispetto a quanto non si sappia già. Le parti a fine luglio hanno definito gli accordi e sottoscritto un preliminare (senza penali né caparre: quindi non vincolante) per la cessione del 48% al gruppo rappresentato dal capocordata thailandese. Sono stati definiti tutti i dettagli, dal nuovo consiglio di amministrazione (7 in quota Fininvest, 5 Bee, 1 indipendente) al progetto della quotazione in Borsa, dal peso di Bee in società al piano commerciale in Asia, ora manca solo il closing: ovvero che Mr. Bee versi i 480 milioni.

 

La scadenza per chiudere l’operazione è fissata al 30 settembre: il broker di Bangkok aveva promesso di farcela tra fine agosto e i primi di settembre ai collaboratori più vicini a Berlusconi, ma poi tutto è slittato alla fine di settembre. Dal 20 agosto, i tecnici e i consulenti delle parti hanno ripreso a lavorare per limare la scrittura del contratto finale.

 

Redazione MilanLive.it

 

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