Retroscena Diego Lopez: ecco perché ha perso il posto nel Milan

Diego Lopez
Diego Lopez (Getty Images)

Gerarchie stravolte dopo solo un anno di permanenza al Milan per Diego Lopez. Il portiere spagnolo, arrivato nell’estate 2014 dal Real Madrid, non si può più considerare un titolare nel club rossonero, superato nelle gerarchie dal baby Gianluigi Donnarumma. Con tutta la stima possibile per il classe 1999 più forte del calcio italiano, il malcapitato Lopez non può di certo essere contento di tale decisione e starebbe tra l’altro maturando un addio già nella sessione di gennaio.

Intanto Alfredo Pedullà, esperto di calciomercato, sul suo sito web svela il retroscena che ci sarebbe dietro all’esclusione del portiere da parte di Sinisa Mihajlovic. Pare che il tecnico serbo avesse già nelle prime gare di campionato rimproverato Lopez per alcune gestioni sbagliate tra i pali e nell’atto di giocare il pallone con i piedi. Lo spagnolo non avrebbe cambiato attitudini e durante Genoa-Milan sarebbe stato rimproverato con netto vigore da Mihajlovic, il quale lo ha minacciato di sostituirlo a fine primo tempo.

Dopo le prestazioni insufficienti contro Napoli e Torino, l’allenatore rossonero ha deciso definitivamente di lasciarlo fuori dando spazio a Donnarumma da Milan-Sassuolo in poi. Le buone risposte sul campo del già maturo portiere rossonero e l’infortunio al tendine di Diego Lopez hanno tenuto forzatamente quest’ultimo fuori. La dirigenza non è rimasta inizialmente soddisfatta da tale cambio nelle gerarchie, considerando lo spagnolo un punto di forza, ma per ora vince la linea Mihajlovic.

 

Redazione MilanLive.it

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