Boateng a destra spinge Cerci lontano dal Milan

Kevin Prince Boateng Bright Gyamfi
Kevin Prince Boateng e Bright Gyamfi (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Il ritorno di Kevin-Prince Boateng al Milan sarà ufficializzato lunedì 4 gennaio, quando sarà aperta a tutti gli effetti la finestra invernale del calciomercato, e può influire sul futuro di Alessio Cerci. Il questi mesi il ghanese si è allenato a Milanello agli ordini di Sinisa Mihajlovic e con il consenso dello Schalke 04, con cui il contratto è già stato risolto. Il suo impegno e la sua professionalità hanno convinto il club di via Aldo Rossi a dargli una seconda occasione e lui intende sfruttarla al massimo. Si tratta di un elemento molto duttile e che pertanto può servire alla causa milanista. Ovviamente il suo rendimento andrà poi valutato nel corso delle varie partite, al fine anche di decidere un’eventuale conferma.

Calciomercato Milan, Boateng torna: Cerci e Honda rischiano

Il ritorno ufficiale dell’ex Portsmouth al Milan potrebbe avere conseguenze negative per qualche altro giocatore, il cui spazio in squadra verrebbe a diminuire. Il quotidiano Tuttosport menziona nello specifico Cerci spiegando che Mihajlovic ha impiegato Boateng a destra nel 4-4-2 in allenamento. L’allenatore rossonero potrebbe decidere di preferire il ghanese su quella corsia rispetto al giocatore di proprietà dell’Atletico Madrid. E a quel punto parlare di cessione non sarà affatto utopistico e non lo era neppure dopo l’ultima frecciata di Silvio Berlusconi nei suoi confronti.

Su Cerci c’è il Genoa in pole position. I liguri cercano un sostituto di Diego Perotti, molto vicino al trasferimento alla Roma. Occhio comunque anche al Bologna, dove Roberto Donadoni potrebbe far rinascere l’esterno romano. Ovviamente un cambio di squadra dovrà essere avallato dall’Atletico Madrid, che non intende riprendersi il calciatore e neppure pagarne lo stipendio fino al termine del prestito (fissato per il 30 giugno 2016).

Boateng può dunque spingere Cerci lontano dal Milan. Ma se non dovesse concretizzarsi l’addio dell’ex Torino, non è detto che a fare le valigie non possa essere Keisuke Honda. Il giapponese ha giocato titolare contro il Frosinone rendendosi protagonista di una positiva prestazione, ma da quando veste la maglia rossonera non si è mai dimostrato un elemento affidabile. In caso di buona offerta nel corso della sessione invernale del calciomercato, il club di via Aldo Rossi potrebbe ragionare su una sua cessione. Il numero 10 milanista è arrivato a parametro zero nel gennaio 2013 e venderlo per una buona somma può consentire di effettuare una plusvalenza in bilancio.

 

Redazione MilanLive.it

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