Saponara, dal flop Milan all’esplosione di Empoli

Riccardo Saponara (©Getty Images)
Riccardo Saponara (©Getty Images)

Da flop clamoroso e quasi impalpabile a top player della nostra Serie A. L’evoluzione di Riccardo Saponara, ex di lusso di Empoli-Milan di questa sera, ha dell’incredibile. Troppo giovane e acerbo nella sua esperienza rossonera, nonostante oggi uno dei migliori allenatori italiani come Maurizio Sarri lo abbia definito un ‘fuoriclasse’. Resta umile il 24enne Riccardo, che sa di aver sprecato la chance al Milan, tra prestazioni poco convincenti e lunghi infortuni al ginocchio che lo hanno frenato.

La Gazzetta dello Sport ripercorre il passaggio milanista di Saponara, arrivato nel 2013 e considerato da molti il ‘Kakà italiano‘, stessa fisicità, caratteristiche tecniche in divenire, ma tutto rimase solo nella mera teoria. Solo otto presenze per lui in campionato con la maglia del Milan, troppo poco per farsi notare, spesso anche fuori ruolo, relegato da Massimiliano Allegri sulla corsia laterale invece di farlo esprimere centralmente.

Ad Empoli è letteralmente rinato, con 12 gol segnati e prestazioni sempre al di sopra della sufficienza, tra assist, inserimenti vincenti e tanto sacrificio. Con Sarri ha imparato a giocare con i compagni e per la squadra, con Marco Giampaolo quest’anno si sta confermando, puntando giustamente anche alla maglia azzurra. E occhio al match di stasera da ex avvelenato, visto che all’andata fu proprio Saponara a timbrare il cartellino nell’1-2 di San Siro.

 

Redazione MilanLive.it

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