Ben Arfa o El Ghazi: il Milan sceglie la sua nuova ala

Hatem Ben Arfa
Hatem Ben Arfa (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Necessità impellente di trovare almeno un esterno offensivo nella sessione di mercato di gennaio. Il Milan è troppo ‘corto’ in rosa a livello di calciatori abili a giocare sulla fascia, visto che nel 4-4-2 di base utilizzato ormai da mesi da Sinisa Mihajlovic sono rimasti titolari fissi Giacomo Bonaventura e Keisuke Honda, quasi insostituibili ormai. Gli altri possibili esterni, ovvero Suso e Alessio Cerci, sono stati ceduti al Genoa mentre l’ultimo acquisto Kevin-Prince Boateng è adatto a giocare in mezzo al campo e non da ala d’attacco.

Calciomercato Milan, in arrivo Ben Arfa o El Ghazi

Il Milan dunque spinge per reperire sul mercato un’ala offensiva, capace magari di giocare sia a destra che a sinistra e dare un ricambio importante agli attuali esterni di centrocampo titolari. L’edizione di oggi di Tuttosport mette in primo piano due nomi che appaiono i più probabili a trasferirsi dalle parti di Milanello. Il primo è il francese Hatem Ben Arfa, calciatore di origine maghrebina tornato di moda nelle ultimissime ore. Il 28enne gioca nel Nizza dopo le esperienze in Premier League con Newcastle ed Hull City. Il suo contratto è in scadenza a giugno prossimo ed i rossoneri possono provare a strapparlo con un’offerta low-cost. Ma occhio alla concorrenza recente dell’Inter.

L’altro nome è ormai noto e riconosciuto: Anwar El Ghazi è stato per settimane considerato l’elemento ideale reperito dalla dirigenza milanista per rinforzare le corsie laterali, soprattutto dopo l’addio di Cerci e quello imminente di Stephan El Shaarawy, che oggi dovrebbe passare alla Roma. L’ala olandese di origine marocchina dell’Ajax però costa almeno 10 milioni di euro e la società di Amsterdam non ammette pagamenti prorogati ne’ prestiti onerosi con riscatto futuro. Per arrivare dunque al talentuoso 20enne serviranno soldi freschi ed immediati, derivanti da una cessione importante.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy