Milan-Inter, si vota: chi perde scende all’inferno

honda melo
Keisuke Honda e Felipe Melo (©getty images)

In attesa delle elezioni in primavera del nuovo sindaco e delle primarie di PD e Forza Italia che si contenderanno la poltrone del primo cittadino, scattano altre votazioni oggi in quel di Milano. E’ il giorno del derby, che deciderà in un ballottaggio all’ultimo sangue quale delle due compagini cittadine è pronta a ripartire e quale invece rischia di finire decisamente all’inferno.

Milan contro Inter è Sinisa Mihajlovic contro Roberto Mancini, tecnici complementari, amici da anni ma ormai rivali a tutto tondo, si punzecchiano e lasciano da parte le nostalgie del proprio passato insieme. Secondo la Gazzetta dello Sport, se l’Inter dovesse abdicare entrerebbe in crisi nera, visto che in questo 2016 non ha ancora preso il passo giusto, rischiando anche di uscire dalla Coppa Italia. Più sereno il Milan al momento, che punta l’Europa League e mostra qualche flebile miglioramento, ma stasera sarà sfida a se’, senza precedenti ne’ cabale varie.

I duelli nella sfida sono altri exit-pool niente male; sulla fascia sinistra d’attacco del Milan Jack Bonaventura se la vedrà con Yuto Nagatomo, il più criticato dei nerazzurri nell’ultimo periodo. I diavoli possono provare a bucare da quella parte, ma la contromossa di Mancini si chiama Eder, attaccante duttile e generoso che potrebbe andare proprio a faticare su quella stessa corsia. Poi Carlos Bacca contro l’amico e connazionale Jeison Murillo, quella a distanza tra due portieri dalla classe pura, l’esordiente Gigi Donnarumma e la saracinesca Samir Handanovic. Un derby dunque di confronti diretti, di ballottaggi, con elezione diretta per chi farà colpo a San Siro.

 

Redazione MilanLive.it

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