Braida: “Gullit, Boban, Thiago e Kakà come dei figli”

braida Galliani
Ariedo Braida & Adriano Galliani (Getty Images)

Ariedo Braida è stato per oltre 20 anni il direttore sportivo del Milan ed è stato l’artefice di tanti colpi di calciomercato importanti. Se il club è diventato grande per molti anni, i meriti sono anche suoi e della sua competenza nello scegliere i giocatori giusti. E molti si domandano quanto ci fosse di suo e quanto di Adriano Galliani nelle passate campagne acquisti.

Dopo il divorzio dal Milan, voluto da Barbara Berlusconi pare, non ci ha messo molto tempo a trovare una sistemazione di prestigio. Lavora infatti nel Barcellona come consulente.

Fox Sports lo ha intervistato e tra le varie cose gli ha chiesto quale fosse il ricordo più bello della sua esperienza in rossonero, ma non è stato in grado di indicarlo: “Non c’è un ricordo in particolare della mia esperienza al Milan. Ce ne sono tantissimi. Da quando ho iniziato. Tutti i giocatori che sono arrivati da Gullit, a Boban fino a Thiago Silva e Ibra. Ieri ho sentito Pato che era appena sbarcato a Londra e voleva salutarmi. Sento spesso Kakà dall’America. Mi chiama. Sono affezionato, è difficile avere un solo ricordo. Sono tutti miei figli”. Braida ha tanti ricordi positivi e non potrebbe essere diversamente.

 

Redazione MilanLive.it

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