Atalanta-Milan 2-1, la moviola: inesistente il corner del pareggio

Alejandro Gomez e Guglielmo Stendardo (©Getty Images)
Alejandro Gomez e Guglielmo Stendardo (©Getty Images)

Non troppi gli episodi da analizzare e discutere nella moviola del match di ieri tra Atalanta e Milan, terminato 2-1 per i padroni di casa in rimonta. Ma i rossoneri possono protestare per un paio di decisioni dell’arbitro, il signor Gianluca Rocchi di Firenze designato per la delicata partita dell’Atleti Azzurri d’Italia.

Come scrive la Gazzetta dello Sport nel suo report arbitrale, non vi sono dubbi sul rigore concesso dopo soli 5 minuti di gioco al Milan: Guglielmo Stendardo colpisce la sfera ingenuamente con la mano su una sponda aerea di Carlos Bacca. Il pallone era diretto a Cristian Zapata ed il goffo intervento del difensore campano intralcia la traiettoria. Regolare anche la battuta del penalty senza ingressi clamorosi in area durante l’esecuzione di Luiz Adriano.

Protestano i rossoneri per un contatto sempre in area atalantina tra Andrea Bertolacci e Alessandro Diamanti: contatto che c’è, ma è duplice visto che i due contendenti si aiutano entrambi con le braccia. Giusto far proseguire in questo caso. I reclami maggiori invece arrivano a fine primo tempo: Alejandro Gomez calcia verso la porta, Luca Antonelli prova a fermarlo in scivolata, la conclusione finisce alle stelle e per Rocchi è corner, da cui nascerà il pareggio di Mauricio Pinilla. I replay condannano la scelta dell’arbitro: Antonelli non tocca assolutamente il pallone e certifica la bontà delle sue proteste.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy