Montolivo a Sportmediaset: “Milan poco concentrato. Infortunio? Da valutare”

Senad Lulic Riccardo Montolivo
Senad Lulic e Riccardo Montolivo (©Getty Images)

Dopo aver concesso un’intervista ai microfoni di Sky Sport, Riccardo Montolivo ha parlato anche a Sportmediaset nel corso della trasmissione 4-4-2. Il centrocampista del Milan ha commentato così la scelta di andare in ritiro: “Non è la soluzione di tutti i problemi ma ci è servito per fare un esame di coscienza per capire che così non si può andare avanti“. Sinisa Mihajlovic è in bilico, ma il futuro del tecnico non influisce sulle motivazioni della squadra: “Le voci sul futuro del tecnico non credo influiscano, credo che Mihajlovic abbia fatto un ottimo lavoro. Ovvio che noi e lui avremmo potuto fare di più“.

Dopo i nove risultati utili fra gennaio e febbraio, il Milan non è riuscito più a vincere. Nelle ultime quattro partite sono venuti fuori tutti i problemi di questa squadra: “Nel calcio la testa fa la differenza, la squadra ha peccato nel mantenere alta la concentrazione, due punti in quattro gare non possono soddisfarci. Il problema con le piccole? Con le big è naturale trovare motivazioni, con le piccole c’è un rilassamento inconscio che ti porta a fare certe prestazioni”.

Molti calciatori rossoneri sono stati impegnati con le rispettive Nazionali nelle settimane scorse. Ma per Montolivo questa non è una giustificazione: “I giocatori possono accusare viaggi e partite ma non è un alibi, siamo il Milan”. Sabato sera andrà in scena la partita contro la Juventus, che potrebbe già definire il futuro di Mihajlovic: “In passato abbiamo dimostrato di sapercela giocare con squadre più forti, cercheremo di sfruttare i pochi difetti dei bianconeri”.

Non è un momento ideale fisicamente parlando per Montolivo, alle prese ancora con qualche guaio muscolare. Il capitano rossonero commenta: “Il mio problema fisico non è da sottovalutare, le prossime 48 ore saranno decisive e valuteremo se giocare o evitare guai più seri. Quest’anno ho un po’ sofferto anche il tipo di gioco, sono più portato a un gioco orizzontale e ora giochiamo più in verticale“.

 

Redazione MilanLive.it

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