Milan, i cinesi vogliono nuovo stadio e quotazione in Borsa

Stadio Milan
Stadio Milan (Foto acmilan.com)

I cinesi fanno sul serio e voglio acquistare il Milan in tempi abbastanza rapidi. Sal Galatioto, advisor della trattativa con la sua Galatioto Sports Partners, ieri in serata ha espresso la propria soddisfazione per l’accordo di esclusiva raggiunto con Fininvest: «E’ un passo in avanti importante. Siamo fiduciosi di completare la compravendita in maniera rapida». Adesso ci sono 35 giorni nei quali le parti dovranno approfondire il discorso per poter poi arrivare a un’intesa definitiva e al contratto vero e proprio di vendita.

Il quotidiano La Repubblica conferma le indiscrezioni emerse poco tempo fa, ovvero che la cordata cinese interessata al Milan possiede un progetto che prevede la realizzazione di un nuovo stadio e la quotazione in Borsa.

Già Barbara Berlusconi aveva provato a realizzare un impianto di proprietà, ma dopo aver vinto il bando di Fondazione Fiera Milano il club si è tirato indietro e così i lavori al Portello non sono mai iniziati. Serve un investimento importante e va individuata la zona adatta, anche per questioni di impatto ambientale. Per quanto concerne la quotazione nei mercati borsistici, anche Mr Bee Taechaubol aveva lo stesso fine. Poi sappiamo com’è andata con lui. Però questa volta gli investitori asiatici, seppur ancora non noti ufficialmente, sembrano avere strategie serie per rilanciare il Milan.

 

Redazione MilanLive.it

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