Cessione Milan, Berlusconi dice sì ai cinesi: 550 milioni per il 70%

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (©Getty Images)

Probabilmente non servirà neanche aspettare fino al 15 giugno visto l’impegno serio ed importante preso dalla cordata cinese che in settimana ha ottenuto l’esclusiva per le quote del Milan. La trattativa si sta sviluppando con estrema velocità ed è possibile che il gruppo di imprenditori asiatici riesca a chiudere ed arrivare alle firme definitive entro pochissime settimane.

Indice positivo è il parere ormai cambiato di Silvio Berlusconi, che secondo indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb.com sarebbe passato dallo scetticismo dei giorni scorsi alla volontà di cedere la maggioranza del Milan, convinto dalla proposta e dalle garanzie dei cinesi. Il Cavaliere ha dato l’ok per un affare complessivo da 550 milioni più i debiti che saranno risanati dai nuovi soci, una cifra che dunque si aggira attorno ai 700 milioni di euro per il 70% del club rossonero. In futuro i cinesi potranno anche acquistare il restante 30% entro la fine dell’anno.

Inoltre pare che Berlusconi abbia persino rifiutato un’offerta diversa nel recente passato, da 750 milioni, dunque più alta di quella portata alla sua attenzione dall’advisor Sal Galatioto. Il presidente del Milan non aveva ricevuto pareri e garanzie soddisfacenti su questa proposta e ha dunque privilegiato la trattativa con la cordata cinese di cui si parla, pronta a chiudere anche prima dei 35 giorni di esclusiva a disposizione.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy