Storari: “Milan, nessun pentimento. Fui vicino al Chelsea”

Marco Storari
Marco Storari (©Getty Images)

Marco Storari nel corso della sua carriera ha indossato più maglie, tra queste anche quella del Milan. Arrivò a Milanello nel gennaio 2007 disputando solo 3 partite, poi passò in prestito a Levante, Cagliari e Fiorentina. Poi rientrò in rossonero nell’estate 2009, riuscendo anche diventare titolare con Leonardo. Un infortunio gli fece perdere il posto e a gennaio passò in prestito alla Sampdoria, prima del trasferimento definitivo alla Juventus per 3,5 milioni di euro.

Adesso il 39enne portiere è a Cagliari, dove ha conquistato la promozione dalla Serie B e alla Serie A da protagonista. In un’intervista rilasciata a Gianlucadimarzio.com ha ricordato i suoi trascorsi rossoneri senza mostrare pentimenti per la scelta fatta ai tempi: “Lo rifarei senza dubbi. Lì ho conosciuto campioni del livello di Maldini e Costacurta e mi sono confrontato con grandi portieri come Abbiati e Dida. Inoltre sono stato allenato da Ancelotti, che mi ha fatto capire cosa significa essere il portiere di una grande squadra, sia a livello mentale che di allenamenti. Anche se nel 2007 non ho giocato molte partite, sono cresciuto tantissimo in rossonero. Ho vissuto la gioia di vincere la Champions. Anzi, l’unico rammarico è quello di non aver avuto quella possibilità prima“.

Storari ha avuto anche una grande occasione per trasferirsi all’estero, però l’operazione non andò in porto e lui stesso ha spiegato cosa avvenne: “Sì, ma io sono uno di quelli che crede che le cose vanno come devono andare. E’ vero, potevo giocare nel Chelsea, era tutto fatto. Però è andata in un altro modo e l’anno seguente ho avuto la possibilità di giocare titolare nel Milan, ed è stato fantastico. Indubbiamente mi sarebbe piaciuto giocare per i “blues”, anche perché quell’anno a Firenze c’era Sebastian Frey in uno stato di forma mostruoso. Corvino non mi ha lasciato andare, perché anche se non giocavo mi riteneva indispensabile. Ci ero rimasto male, ma è andata bene comunque“.

 

Redazione MilanLive.it

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