Dire che il futuro del Milan, sia nella sfera societaria che in quella tecnica, sia nebuloso è anche poco per far intendere quanti dubbi siano presenti all’interno del club di via Aldo Rossi. Tutto dipenderà dalle trattativa con il consorzio cinese che dovrebbero risolversi, in un modo o nell’altro, entro metà giugno.
Uno dei crucci più importanti riguarda la scelta dell’allenatore per la prossima stagione; si continuano a fare i nomi di Unai Emery, caldeggiato dagli investitori cinesi, o di Marco Giampaolo liberatosi dall’Empoli e molto stimato dalla dirigenza attuale. Ma la candidatura di Cristian Brocchi è ancora molto forte, anche perché il giovane ‘traghettatore’ dell’ultima stagione ha in Silvio Berlusconi uno sponsor piuttosto efficace, oltre ad aver ricevuto attestati di stima da molti tra calciatori, dirigenti ed ex compagni.
Come riporta il Corriere dello Sport, Brocchi è persona meticolosa e preparata, dunque starebbe già lavorando con i suoi collaboratori per costruire un Milan nuovo, giovane e spensierato, che punti sull’unità del gruppo e sul bel gioco per tornare a competere per i primi posti in classifica. L’ex tecnico della Primavera ha già in mente un gruppo di ‘fedelissimi’ da cui ripartire, come i giovani Donnarumma, Calabria, Romagnoli e De Sciglio. Ma anche il recuperato Niang, il capitano Montolivo che ha da poco rinnovato ed i gregari Zapata, Poli e Kucka. Sarà un Milan giovane e tendenzialmente italiano, con la speranza di poter lavorare anche con un paio di grossi colpi arrivati dal mercato.
Redazione MilanLive.it
