Nuove indiscrezioni sulla composizione della cordata cinese che potrebbe acquistare il 70% delle quote del Milan arrivano dalla Gazzetta dello Sport; Silvio Berlusconi ormai già conosce i nomi degli uomini d’affari e delle rispettive società pronte ad acquisire la maggioranza azionaria, tramite un fondo unico che si occuperà della sfera finanziaria del club rossonero. Ma spuntano anche nuove candidature tra aziende cinesi pubbliche e private.
L’ultimo nome è quello della China Fortune Land Development, una ricca sociatà locale, espansa recentemente anche in occidente, abile nel riqualificare i terreni di zone industriali e per lo sviluppo urbano. Il presidente è Wang Wenxue, che dallo scorso anno ha deciso di cominciare ad investire nel calcio del proprio paese, acquisendo le quote dell’Hebei, piccolo club che grazie a tali aiuti economici è divenuto tra i più forti del campionato cinese, visti gli acquisti a gennaio scorso di grandi giocatori come Gervinho o Ezequiel Lavezzi.
Possibile dunque che una quota di partecipazione del Milan targato Cina potrebbe appartenere a Wenxue e al suo fondo decisamente molto oneroso. 3,7 miliardi di dollari di patrimonio di questo uomo d’affari secondo le recenti ricerche di Forbes. La società immobiliare, che nel 2015 ha fatturato 5,67 miliardi di dollari e ne vale 10,7, rappresenta sicuramente una garanzia dal punto di vista della solidità economica.
Redazione MilanLive.it
