Carù (cardiologo): “Berlusconi come Kanu, starà meglio di prima”

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi (©Getty Images)

Silvio Berlusconi la prossima settimana verrà operato al cuore per sostituire la valvola aortica. Un intervento chirurgico di alcune ore che non comporta particolari rischi di mortalità (solo nel 2-3% dei casi è andata male). Dopo l’ex premier passerà alla terapia intensiva, prima di affrontare circa un mese di riabilitazione.

Bruno Carù, professore e cardiologo di fama mondiale, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport ha spiegato i dettagli dell’operazione a cui dovrà sottoporsi il presidente del Milan. «La valvola collega aorta e ventricolo sinistro e può subire alterazioni come restringimento o allargamento, con conseguente reflusso di sangue che così va un po’ avanti e un po’ indietro. Questa situazione crea lo scompenso cardiaco accusato da Berlusconi e va subito rimediato. La soluzione radicale è la sostituzione della valvola».

Il dottore risponde poi in maniera chiara in merito alla richiesta di chiarimenti sui rischi di morire in seguito a un simile intervento: «Morire di insufficienza aortica è difficile. È vero che l’operazione migliorerà la vita di Berlusconi: l’età non è elemento di particolare attenzione, si può fare benissimo anche a 79 anni. In un mese riprenderà la normale attività, e anzi starà ancora meglio di prima perché avrà una valvola nuova. Stress e pressioni saranno meglio tollerate. Ho curato personalmente Nwankwo Kanu, l’ex giocatore dell’Inter operato esattamente per lo stesso motivo: è tornato alla sua attività di calciatore». Pertanto il patron rossonero e i suoi familiari possono dormire sonni tranquilli sostanzialmente, anche se fino a quando non verrà eseguito con successo l’intervento è normale nutrire ancora della preoccupazione.

 

Redazione MilanLive.it

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