Milan, per la difesa torna di moda Caceres

Martin Caceres
Martin Caceres (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Il nome di Martin Caceres può tornare di moda per rinforzare la difesa del Milan. L’uruguayano va in scadenza di contratto con la Juventus il 30 giugno 2016 e dunque può essere ingaggiato a parametro zero. Un buon affare, considerando che si parla di un difensore duttile e affidabile. Sa infatti interpretare sia il ruolo di centrale che di terzino destro garantendo un buon rendimento. Il suo limite è rappresentato dagli infortuni, che troppe volte lo hanno colpito. Fino a luglio, infatti, sarà alle prese con la fisioterapia per il recupero dalla lesione al tendine d’Achille.

Secondo quanto scritto da calciomercato.com, l’ex Barcellona è un vecchio pallino di Adriano Galliani e potrebbe esserci un tentativo prossimamente, tenendo però conto conto che c’è da battere la concorrenza di Inter, Napoli, Roma, Fiorentina e di alcune società straniere. A livello di ingaggio Caceres chiede circa 2,5 milioni di euro netti annui, cifra che non spaventa il Milan dato che il monte stipendi sarà alleggerito dagli addii di Alex (2,5 milioni netti) e Philippe Mexes (1,5 milioni). I margini per effettuare l’operazione ci sono.

Ovviamente la piazza rossonera non è la più attrattiva in questo momento, considerando che il futuro societario è ancora incerto e la squadra non prenderà parte a nessuna competizione europea nella prossima stagione. Pertanto giocatori come l’uruguayano e altri potrebbero preferire altre destinazioni. Ma la cessione del club di via Aldo Rossi ai cinesi potrebbe rilanciare le ambizioni e convincere alcuni calciatori a sposare la causa milanista.

Caceres ha 29 anni, può essere un buon rinforzo per il reparto difensivo. Possiede qualità ed esperienza giuste per risultare un innesto azzeccato. Non sarebbe un parametro zero ‘bollito’ o dal sicuro fallimento come altri approdati a Milanello da qualche anno a questa parte. Se fisicamente darà garanzie, il suo arrivo al Milan può rivelarsi molto prezioso.

 

Redazione MilanLive.it

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