Milan, il tempo delle scelte: società e mercato ancora bloccati

Adriano Galliani Silvio Berlusconi
Adriano Galliani e Silvio Berlusconi (©Getty Images)

Il tempo delle decisioni è arrivato, tra meno di due settimane inizierà il mese di luglio e il Milan rischia di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano, proprio nell’estate della tanto decantata rivoluzione societaria e tecnica. Come ricorda oggi il Corriere dello Sport, il club di Silvio Berlusconi sta vivendo un momento di impasse clamorosa, da più di un mese non si fa altro che parlare di progetti, di cambiamenti, di chiusure vicine o lontane. Ma in realtà non è ancora cambiato nulla.

Il 30 giugno dovrebbe essere la data giusta per capire cosa succederà all’interno della società, per quanto riguarda la vendita eventuale delle quote di maggioranza. Tutto dipende da Silvio Berlusconi, che studierà il dossier e la bozza di contratto prima di dare la risposta definitiva alla cordata cinese che da tempo si sta muovendo per chiudere. Saranno giorni determinanti, anche perché il futuro globale del Milan dipende proprio dalla decisione del patron.

Ma anche calciomercato e scelta dell’allenatore dipendono dalle prossime due settimane; il Milan oggi è bloccato completamente su questi due fronti. In panchina sembra ancora incerto chi dovrà scegliere il nome ideale, con Cristian Brocchi e Marco Giampaolo in fremente attesa. Gli acquisti, Leonel Vangioni a parte, sono per ora un’utopia nonostante Adriano Galliani si stia muovendo su vari fronti senza poter concludere alcunché, visto che non sa di che budget disporrà. Insomma, regna il caos, ma solo Berlusconi può mettere ordine avendo l’ultima parola su tutto.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy