Milan-Cina, smentite sulla partecipazione di Evergrande

Jack Ma Xu Jiayin
Jack Ma e Xu Jiayin (©Getty Images)

MILAN NEWS – La prossima sarà la settimana decisiva per il futuro societario del Milan. Il 7 luglio dovrebbe arrivare la firma ufficiale di Silvio Berlusconi al contratto preliminare d’accordo per la vendita del club al consorzio cinese messo insieme da Sal Galatioto. Il club di via Aldo Rossi ufficialmente dovrebbe passare in mano cinesi, una volta firmato il contratto, dopo circa 60 giorni. In ballo la cessione del 70-80% delle quote del club, un affare da circa 750 milioni di euro. Tra i 380 e i 440 entreranno nelle casse Fininvest, i restanti copriranno i debiti e serviranno per l’aumento di capitale. Gli investitori dovrebbero mettere a disposizione di Adriano Galliani anche 100 milioni per il Calciomercato Milan.

Gli investitori che prenderanno parte all’acquisto del pacchetto di maggioranza del club milanista non sono ancora noti pubblicamente. Nelle scorse settimane si sono fatti i nomi di aziende miliardarie come Evergrande, Huawei,  Baidu, Midea e Kweichow Moutai.

Un noto funzionario del Guangzhou Evergrande, interpellato in giornata dai colleghi dell’agenzia di stampa cinese Xinhua, avrebbe negato che il colosso immobiliare asiatico rientri nella trattativa con Fininvest per l’acquisto del Milan. Stando alle sue dichiarazioni, sarebbero solo rumors le indiscrezioni riferite da diverse testate giornalistiche in merito all’interesse dell’azienda per l’acquisizione dell Milan.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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