Gandini: “Berlusconi vende il Milan a un fondo cinese”

Umberto Gandini
Umberto Gandini (©Getty Images)

MILAN NEWS – Il Milan sempre più verso i cinesi. Nonostante i continui rinvii della chiusura della trattativa e il mistero sull’identità dei compratori, il club sarà ceduto. Lo ha confermato Umberto Gandini, direttore organizzativo della società rossonera, a Sport Illustrated.

Il dirigente del Milan parlando della situazione negativa attuale ha detto: “Nello sport, come nella vita, ci sono dei cicli. Con Berlusconi in 30 anni abbiamo vinto 28 trofei. Adesso un sacco di cose sono cambiate. L’economia in Europa e in Italia non è stata molto solida e questo ha influenzato la possibilità di investire per i proprietari. Se guardate i nostri vicini, l’Inter, Moratti ha venduto il club quando nessuno se lo aspettava. Ed è stato venduto già ad altri investitori cinesi. Per quanto ci riguarda, stiamo attraversando lo stesso processo, che dovrebbe essere completato nei giorni in cui saremo negli USA. Anche Berlusconi sta vendendo il club, dopo 30 anni, a un fondo cinese“.

Confermato dunque che Silvio Berlusconi sta cedendo il Diavolo, una mossa atta a riportarlo ai vertici. Prosegue Gandini: “Questa è probabilmente la migliore risposta al fatto che vogliamo tornare in alto al più presto. Naturalmente servono investitori, capitali e investimenti nella squadra. Adesso pensiamo con Montella al suo modo di giocare e lavoriamo per questo, per recuperare le posizioni perse negli ultimi tre anni“.

Successivamente al direttore organizzativo del Milan viene chieste che aspettative ha in questo cambio di proprietà. Risponde: “Sarà uno shock culturale, dato che il club ha avuto lo stesso proprietario per 30 anni. E’ sempre stato un club di famiglia e una grande famiglia. Adesso dobbiamo affrontare nuovi azionisti, i nuovi proprietari, si spera nuovi investimenti di capitale e nuove idee“.

Poi va più nel dettaglio: “Sappiamo che ci sta per essere un forte piano di investimenti nella squadra e nel management, nel lato commerciale, dove nuove entrate aiuteranno il club a riguadagnare posizioni in campionato. Ma la vendita è in corso, non c’è ancora la firma e quindi l’informazione non è sufficiente per consentire di descrivere realmente cosa sta per accadere“.

Infine Gandini espone gli obiettivi per la stagione e il futuro: “Ci aspettiamo, francamente, di tornare al posto a cui apparteniamo. Cioè la qualificazione per la Champions League. E per avere l’opportunità di espandere realmente il marchio con successo nazionale e internazionale. Quando saremo in grado di competere a questi livelli? Come ho già detto, ci sarà davvero bisogno di massicci investimenti, e speriamo di avere il potenziale per farlo“.

 

Redazione MilanLive.it

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