Milan, Montella: “Entusiasmo non diventi euforia. Pasalic non è un vice-Montolivo”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Tempo di vigilia per il Milan. Domani sera, al San Paolo, andrà di scena il match molto difficile contro il Napoli, che è a caccia di riscatto dopo il pareggio contro il Pescara alla prima di campionato. Vincenzo Montella, che invece ha ottenuto una vittoria contro il Torino, spera di trovare almeno una continuità di prestazioni. Il tecnico, come di consueto, ha parlato in conferenza stampa nella sala di Milanello.

NAPOLI. L’allenatore rossonero parla così della delicata sfida di domani: “Affrontiamo una squadra che lotta per lo scudetto. Hanno perso Higuain, ma negli altri reparti si sono rinforzati, portano da anni la stessa idea di calcio. Valuterà con più attenzione la prestazione piuttosto che il risultato. Voglio vedere coraggio e personalità“.

SOSA E LAPADULA. I due nuovi acquisti sono stati convocati per la partita di domani e ci sarà anche Gustavo Gomez:  “Sosa e Gomez sono in grado di giocare, dipende molto dal minutaggio. Li ho convocati perché voglio che stiano con il gruppo anche in trasferta“.

CALI DI TENSIONE. Montella sta ponendo l’accento soprattutto sull’aspetto psicologico della sua squadra:  “L’anno scorso il Milan ha fatto delle ottime prestazioni per poi avere dei cali di tensione nelle partite successive. Mettiamo nel cassetto la partita contro il Torino e pensiamo solo a domani. Abbiamo ricevuto troppi complimenti. Fortunatamente non abbiamo perso la concentrazione“.

GOMEZ E ROMAGNOLI. Il primo dovrebbe debuttare domani: “Eravamo tutti d’accordo su di lui. Ha tempismo, forza, velocità ed è molto concentrato. Viene da un calcio di tempo, quindi ha bisogno di tempo. Sul piano dell’applicazione darà il massimo“. Alessio Romagnoli non si muove dal Milan: “La scelta finale spetta alla società e sono contento sia andata così. Per me Alessio è insostituibile, può crescere ancora tanto. Mi auguro che non si faccia influenzare da queste voci, ma lo conosco e sono sicuro che non sarà così“.

PANICO. Si è parlato di un M’baye Niang che deve imparare a gestire le energie. Ma il calo contro il Torino forse è dovuto anche ad altro: “Siamo calati a livello mentale, non fisico. Dobbiamo crescere appunto nella tenuta mentale. Spero che quello che si è verificato contro il Torino non fosse panico. Si può crescere nella personalità in maniera direttamente proporzionale alle conoscenze tecnico-tattiche che si hanno“.

MERCATO. Montella non ha alcuna intenzione di parlare di acquisti e cessioni: “Capitemi, non mi va proprio di parlarne alla vigilia di una partita così importante. Lo sapete, la società conosce i miei pensieri e viceversa. Ne parlo con loro“.

ALLEGRIA. E’ stata una bella settimana per i rossoneri dopo la vittoria contro il Torino. Soprattutto per Carlos Bacca: “E’ normale, ha fatto tre gol (ride, ndr). Le cose si fanno meglio se c’è l’entusiasmo, ma bisogna tenerlo sotto controllo perché altrimenti diventare euforia e noi abbiamo ancora tanto da fare“.

EUROPA LEAGUE. Montella parla così dell’obiettivo stagionale: “Mi auguro che possa cambiare, ma ci voglio almeno 10 partite per delineare la classifica. Ci sono delle sequenze da rispettare. Ad oggi l’obiettivo non è nemmeno l’Europa, ma trovare i nostri principi di gioco. Dobbiamo crescere in ogni settore“.

INFORTUNATI. Cristian Zapata, Andrea Poli e Andrea Bertolacci. Ecco la situazione dell’infermeria: “Zapata? Mi avevano detto 3-4 mesi di stop, ma non so. Poli sarà al 100% dopo la sosta. Bertolacci sembra sia recuperabile un pochino prima rispetto ai tempi stimati“.

PASALIC. Infine, il tecnico ha parlato dell’ultimo acquisto. Che però non è un vice Riccardo Montolivo: “Ha grandi prospettive, per molto tempo è stato considerato un fenomeno. Ha caratteristiche offensive, ma davanti alla difesa non ha mai giocato. Sarebbe da costruire. Vedremo, spesso gli allenatori si sbagliano“.

 

Redazione MilanLive.it

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