MILAN NEWS – Nell’attacco attuale del Milan c’è a chi è capitato di singhiozzare e chi invece come un moto perpetuo è riuscito a dare sempre un rendimento positivo e continuo. Nelle ultime settimane gente come Carlos Bacca e M’Baye Niang ha tirato il freno a mano, mentre lo spagnolo Jesus Suso continua a stupire con prestazioni sopra la media.
La Gazzetta dello Sport di questa domenica lancia un meritato elogio all’esterno spagnolo, letteralmente rigenerato sia per il prestito al Genoa nello scorso campionato sia per la cura Vincenzo Montella, tecnico che apprezza particolarmente gli elementi tecnici e di qualità come lui. Suso non ha mai abbassato il suo rendimento, ha giocato con continuità senza deludere o rischiare di perdere il posto. Il ruolo di esterno destro offensivo nel 4-3-3 del Milan attuale gli è praticamente cucito addosso.
Inoltre Suso è l’unico calciatore rossonero di movimento, quindi esclusi i portieri, ad aver giocato tutte le 15 partite di campionato finora affrontate, con una sola panchina iniziale contro il Genoa. Una gara che, con il senno di poi, Montella avrebbe affrontato con il 23enne iberico dall’inizio. Anche la media-voto non tradisce: una valutazione di 6,47 che lo porta ad essere il terzo miglior rossonero al momento dietro a Gianluca Lapadula e Gigio Donnarumma. Insomma Suso è una strada asfaltata e comoda, senza buche e mai tortuosa, un percorso semplice a cui affidare le sorti fantasiose dell’attacco rossonero.
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Redazione MilanLive.it
