MILAN NEWS – Giacomo Bonaventura sarà uno degli uomini più attesi di Juventus–Milan, sfida della Supercoppa Italiana che si disputa domani a Doha.
Jack è senza dubbio uno degli elementi di maggiore qualità all’interno della squadra di Vincenzo Montella. Soprattutto da lui ci si attendono quelle giocate che possono fare la fortuna dei rossoneri in fase offensiva.
Adriano Galliani ha spiegato che nel 2016 i campioni d’Italia non hanno mai messo sotto il Milan e che dunque c’è molta fiducia in vista del match in Qatar. Anche Bonaventura è ottimista e pensa che il gruppo abbia chance di vittoria.
Nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, il numero 5 milanista ha ribadito che la squadra ha le carte in regola per poter alzare il trofeo domani: «Indubbiamente le prestazioni le abbiamo fatte. Anche delle grandi prestazioni. La Juve rimane una corazzata e può essere definita favorita perché ha una rosa di livello internazionale, mentre noi siamo strutturati diversamente, ma non è assolutamente una partita dall’esito scontato. Se saremo al 100% possiamo tenere testa. In campionato lo abbiamo dimostrato. Quindi non partiamo sconfitti, ma con la consapevolezza di poterci giocare una partita che può dare una svolta alla nostra stagione».
Giocando corti, aggressivi e avendo una buona gestione del pallone la Juventus può essere affrontata e battuta. Questo è l’atteggiamento che, anche secondo Bonaventura, bisogna utilizzare in campo. Il Milan rispetto agli avversari è arrivato a Doha con 24 ore di ritardo e la società ha avuto modo di condannare la cosa parlando di ‘grave danno sportivo’ visto che i ragazzi di Allegri hanno avuto più tempo per ambientarsi al caldo clima del Qatar.
Jack, però, pur riconoscendo che un po’ di differenza c’è, non cerca giustificazioni e pensa che bisogna semplicemente cercare di dare tutto in campo: «Se fossimo partiti un giorno prima ci saremmo ambientati un po’ meglio. Resta il fatto che avremo un giorno in meno di ambientamento. La società ha detto la sua, noi giocatori dobbiamo pensare al campo e non farlo diventare un alibi. Ormai è successo e questa cosa ci deve dare ancora più rabbia da mettere in campo. Tramutarla in qualcosa di positivo».
Al numero 5 rossonero è stato domandato quali siano i pregi della squadra allenata da mister Montella, che nel complesso ha stupito in questa prima parte di stagione: «Abbiamo un’idea tattica ben precisa e giocatori che sono migliorati tanto nell’arco dell’anno, con giovani cresciuti molto. Le ultime prestazioni ci hanno dato ulteriore consapevolezza. Difficilmente sbagliamo gara, arriviamo a questa partita con grande fiducia. Stiamo intraprendendo un percorso che spero ci porti ad arrivare presto al livello della Juve».
Proprio il tecnico Montella viene considerato da molti il vero valore aggiunto del gruppo, visto il lavoro che sta facendo su un organico che è simile a quella della scorsa stagione. Bonaventura in merito afferma: «Sì, da quando è arrivato ha portato avanti un certo discorso tattico e determinati principi di gioco che hanno aiutato i giovani a esprimersi meglio. Ha fornito basi solide e un’impronta di gioco importante».
Redazione MilanLive.it
