CorSera – Cessione Milan al bivio: pronti due piani alternativi sul closing

Casa Milan
Casa Milan (©Getty Images)

MILAN NEWS – Quaranta cinque giorni, come ammesso da Vincenzo Montella ieri in conferenza, per capire se il suo Milan è squadra che merita davvero l’Europa. Ma saranno quaranta cinque giorni decisivi anche per quanto riguarda il destino societario dei rossoneri.

Lo scrive oggi il Corriere della Sera, che ricorda la scadenza del closing per il passaggio di proprietà fissata al 3 marzo, ma anche della volontà della cordata cinese di anticipare le operazioni e non ridursi all’ultimo momento col rischio di far slittare ancora una volta le firme. Sino-Europe Sports deve ancora ottenere le autorizzazioni necessarie dal Governo cinese per poter investire nel club milanista i restanti 320 milioni di euro pattuiti dopo aver versato già due caparre sostanziose. La cordata vuole chiudere, ma visti i tantissimi intrecci poco chiari dal punto di vista burocratico i cinesi avrebbero pensato a ben due piani alternativi.

C’è un piano B ormai noto, quello di reperire i soldi necessari da girare a Fininvest tramite i prestiti di istituti bancari europei, soluzione che non convince troppo ma che diventerebbe concreta senza autorizzazioni dalla Cina. Poi si parla di un presunto piano C molto articolato che però sarà svelato solo in caso di necessità. Intanto arriva la conferma che sarà la Rossoneri Lux, società veicolo fondata in Lussemburgo, ad acquisire ufficialmente le quote rossonere entro, si spera, il prossimo mese di marzo.

 

Redazione MilanLive.it

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