Milan, Montella: “Strada giusta, ma non siamo al livello della Juventus”

Vincenzo Montella Giacomo Bonaventura
Vincenzo Montella e Giacomo Bonaventura (©Getty Images)

MILAN NEWSVincenzo Montella durante Juventus-Milan non si è arrabbiato per i gol subiti, lo ha fatto più che altro per passaggi sbagliati e per alcune scelte arbitrali. Neppure a fine partita, nonostante sconfitta ed eliminazione, ha perso la sua proverbiale tranquillità.

Sicuramente nella sua squadra qualcosa che non va c’è, visto che nelle ultime tre partite è andata sotto di due gol nei primi tempi ed è stata poi costretta a cercare la rimonta. Il mister, però, non è preoccupato e si così espresso ai microfoni di Rai Sport: «Ci sono anche gli avversari, che sono stati bravi a sfruttare le occasioni. Nel primo tempo eravamo lenti perché avevamo poca profondità, la Juve era molto compatta. Se giocassimo tutte le partite per 95’ magari… Non è questione di approccio sbagliato, loro l’hanno sbloccata su un numero di Cuadrado e Dybala e poi hanno raddoppiato su punizione. Certo per migliorare dobbiamo far sì che non succeda più. Locatelli? E’ giovane e imparerà, un incidente di percorso è possibile».

Montella cerca sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno e anche ieri sera nel post-partita ha fatto lo stesso. Ha cercato di vedere gli aspetti positivi della prestazione dei suoi ragazzi e si è detto nel complesso contento: «La nostra forza è la reazione, sono soddisfatto per quanto fatto, la strada è quella giusta e le basi ci sono. I ragazzi sono convinti e siamo ancora all’inizio del percorso. Spero e cerco di essere realista: non siamo al loro livello ma in queste gare si impara ad acquisire mentalità. Vedo il bicchiere mezzo pieno, siamo andati vicini alla rimonta nonostante l’espulsione ingenua. Potevamo anche pareggiare».

Un Milan che secondo il suo allenatore ha intrapreso la strada giusta, anche se c’è ancora molto su cui lavorare e migliorare. Certamente qualcosa dovrà cambiare in vista dell’insidiosa trasferta di Udine, domenica pomeriggio. Basta fare regali nei primi tempi, è ora di giocare bene i match fin dal primi minuto e non aspettare di prendere gol per reagire.

 

Redazione MilanLive.it

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