Bologna-Milan, Montella: “Vittoria della svolta, abbiamo un’anima”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

Vincenzo Montella è intervenuto ai microfoni dei giornalisti al termine di Bologna-Milan. Questa partita era molto importante per rimettere la squadra rossonera sulla giusta carreggiata dopo le tre sconfitte consecutive in campionato.

Queste le prime parole del mister a Sky Sport sul match disputato allo stadio Renato Dall’Ara: “Era difficile trattenere le emozioni. Grande vittoria, ci fa fare un passo avanti importante. Abbiamo un’anima e gli attributi, perché non era facile avere questa sicurezza e questo spirito. La squadra ha voluto fortemente la vittoria e penso che l’abbia meritata. Vogliamo crescere ancora, ovviamente ci sono alti e bassi durante la stagione. Abbiamo perso delle partite contro Napoli e Juve che sono più forti, poi a Udine e con la Samp in quel modo. La squadra mi soddisfa, ma deve essere più cinica e potevamo segnare a inizio match. Non ci siamo smarriti, anche se i k.o. di fila l’hanno fatto credere. Sono felice del successo, le sconfitte sono esperienze passate. Era la partita che doveva farci svoltare rispetto a ciò che stavamo facendo”.

Elogi per Andrea Poli, entrato in campo con atteggiamento combattivo e utilissimo ai compagni anche quando si è fatto male: “Complimenti a Poli, oggi ha fatto la differenza aiutando i compagni e gli rinnovo pubblicamente i complimenti. Con questo spirito si diventa squadre vincenti”.

Infine si è parlato di Gerard Deulofeu, assoluto protagonista di Bologna-Milan con grandi giocate e un assist decisivo per il gol di Mario Pasalic. “Non ero veloce come lui (ride, ndr). Ha un gran tiro e non lo ha fatto vedere ancora. Può migliorare in freddezza e in epserienza sotto porta. Io lo conoscevo quando me lo hanno proposto Galliani e Maiorino. L’ho seguito molto e ho dato il mio benestare quando c’era la possibilità di prenderlo. Bacca? Se ne parla tanto, anche per colpa nostra. Ci sono piccoli screzi che fanno parte della squadra, ha gioito con noi, con me e incitato i compagni“.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

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