Cessione Milan, Yonghong Li chiede in prestito i soldi per il closing

Silvio Berlusconi Yonghong Li Han Li
Silvio Berlusconi, Han Li e Yonghong Li (Photo by XH Sports)

MILAN NEWS – Altre novità sul possibile sblocco del closing Milan arrivano questa mattina dal quotidiano torinese La Stampa, che parla del nuovo contratto tra Fininvest e Sino-Europe Sports, visto che quello vecchio è decaduto il 3 marzo scorso, che comporterà anche maggiore trasparenza tra le parti.

Pare infatti che per via delle norme anti-riciclaggio imposte dalle leggi di mercato internazionali, l’advisor Rotschild sia impegnato in queste ore a riscrivere il contratto, puntando come detto sulla trasparenza. Agli uffici Fininvest sono intanto giunte alcune carte, un fascicolo di circa 15 pagine, che attesta come la caparra del dicembre scorso versata da SES sia del tutto regolare, così come quella che i cinesi sono pronti a far pervenire a breve, sempre da 100 milioni di euro. La stipula del nuovo accordo preliminare dovrebbe slittare a lunedì prossimo.

Intanto Yonghong Li si muove, sempre in totale trasparenza, per chiudere l’operazione Milan al massimo entro inizio aprile. Il presidente del fondo SES, viste le difficoltà per aggirare la burocrazia cinese, starebbe trovando accordi con la banca Farong, con la quale avrebbe aperto ormai una linea di credito. L’istituto bancario è pronto a prestare sia la caparra da 100 milioni, sia i 220 che mancherebbero successivamente per il closing. Il tutto però sarà consentito solo dopo le firme del nuovo patto con Fininvest.

 

Redazione MilanLive.it

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