Milan, Montella: “Lavoro eccellente della società. Orgoglioso dei ragazzi”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Penultima conferenza stampa di questo campionato per Vincenzo Montella. La stagione sta ormai per finire: mancano due partite al termine e il Milan non ha ancora ottenuto la qualificazione ai preliminari di Europa League. Contro il Bologna, domani, può essere la volta giusta, ma dipende anche dal risultato della Fiorentina a Napoli.

Una partita facile sulla carta per i rossoneri, ma che non va assolutamente sottovalutata. La squadra di Roberto Donadoni non ha nulla da chiedere a questo campionato ed è spensierata, quindi non ha nulla da perdere. Il Milan, invece, tutto. Ma non sono ammessi passi falsi: è arrivato il momento di vincere dopo cinque due sconfitte e tre pareggi nelle ultime cinque partite. La nuova società non ha ancora conosciuto il sapore della vittoria: non c’è occasione migliore. Servirà concentrazione, voglia e la giusta rabbia agonistica.

Milan-Bologna: Montella in conferenza stampa

Quella di domani per il Milan è una vera e propria finale: “Sì, la sto vivendo così. Domani possiamo chiudere un percorso iniziato a luglio. Da allenatore ho collezionato 99 vittorie in Serie A, la nuova società non ha ancora vinto e un successo potrebbe regalarci l’Europa League“. Entrata nella seconda competizione europea è l’obiettivo da inizio anno: “I preliminari non sono un problema. Vogliamo fortemente l’Europa League, siamo proiettati a questo traguardo. Rispetto alle altre abbiamo l’1% di vantaggio, quindi dipende tutto da noi”.

Montella quest’anno ha avuto il merito di aver gestito bene il rapporto con la squadra: “Su questo sono migliorato molto. Abbiamo creato una base importante, dato gioie ai tifosi. Sappiamo di essere un gruppo sano e di essere andati oltre le nostre possibilità. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi“. Intanto per domani si prevede un possibile tandem Carlos Bacca-Gianluca Lapadula in attacco: “Sì, è una possibilità. A parte l’ultima partita, abbiamo sempre utilizzato tre attaccanti. E lo faremo anche domani. Non credo in un fallimento domani. La squadra è lo specchio dell’allenatore. E io non vedo di giocare e di vincere”.

I rossoneri quest’anno hanno la possibilità di chiudere il campionato davanti ai cugini dell’Inter: “Avevamo tre obiettivi: vincere la Supercoppa, arrivare in Europa e onorare la Coppa Italia. Uno l’abbiamo ottenuto, un altro quasi. Sono soddisfatto, ma arrivare davanti all’Inter sarà ancora più bello“. E il Milan ha ottenuto questi risultati anche grazie alla valorizzazione della propria rosa: “Un allenatore deve allenare e accrescere il lavoro della rosa. Molti dei calciatori sono cresciuti di valore e sono soddisfatto di aver portato avanti tutti e di come è cresciuta“.

Per Montella non è una questione di modulo: “Tra un modulo e un altro le differenze sono minime“. Intanto la nuova società non ha ancora vinto: “Io sono fermo a 99 vittorie. La società sta lavorando in maniera eccellente, ma io sono concretato sulla partita di domani. Mi hanno fatto piacere le parole di Fassone, anche i tifosi sono felici. Ora tocca a noi alimentare questo entusiasmo con una vittoria domani”. La scorsa settimana Alejandro Gomez ha rivelato che è stato cercato dal tecnico a gennaio: “E’ un bravo calciatore, ma parla un po’ troppo… (sorride, ndr)”.

Il tecnico chiude la conferenza con il suo pensiero sul futuro: “Fassone è stato molto chiaro sulla rosa. Averla a disposizione a inizio ritiro è un sogno per tutti gli allenatori. Sarebbe certamente un vantaggio. Spero che nella prossima stagione si possa dare continuità al progetto“.

 

Redazione MilanLive.it

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