Vincenzo Montella al termine di Milan-Bologna ha espresso le proprie considerazioni su quanto avvenuto a San Siro oggi pomeriggio. Una partita che, in caso di vittoria, poteva qualificare matematicamente la squadra al preliminare di Europa League.
Il tecnico ha conquistato la 100esima vittoria da allenatore in Serie A. Queste le sue parole, ai microfoni di Premium Sport, dopo la vittoria dei rossoneri per 3-0 sul Bologna: “Soddisfatto. Abbiamo raggiunto gli obiettivi. L’obiettivo primario era il ritorno in Europa. I ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Ringrazio tutto il mio staff. Futuro? Sono esperto dell’Europa League, l’ho giocata due volte. Vedremo cosa potremo fare, adesso potremo programmare con calma”.
Sui singoli, in particolare su Keisuke Honda e Carlos Bacca: “Carlos si è battuto con Lapadula, il modulo era inedito. C’erano dei rischi. La squadra era troppo lunga nel primo tempo. Non erano i sostituiti (Bacca e Bertolacci, ndr) i colpevoli. Hanno lavorato tutti, lo abbiamo visto con Honda che era da tanto che non giocava ed è entrato bene in campo. Soddisfatto per la vittoria a Doha della Supercoppa italiana. La Juve ha una mentalità vincente, ma ora stanno diventando un po’ noiosi (ride, ndr). Speriamo di invertire la tendenza in futuro”.
Sulla mentalità della squadra, che nonostante i momenti di difficoltà, non è mai crollata: “E’ una grande soddisfazione. Nelle difficoltà servono grandi valori e i giocatori non hanno mai mollato. Hanno avuto anima e orgoglio. Sono orgoglioso del loro operato. La squadra è sempre stata presente nelle difficoltà. Davanti all’Inter? Mi fa piacere, ma non ci pensavo proprio. Adesso che me lo dici, si mi fa piacere”.
Sui futuri rinforzi del calciomercato Milan, in particolare sugli attaccanti: “Siamo in sintonia con la società. Talvolta ho detto qualche bugia per proteggere la squadra. Ci confrontiamo tutti i giorni con Mirabelli. Ci trasmettiamo idee e talvolta anche sogni. Siamo in sintonia. Lapadula e Gustavo Gomez? Non faccio il mercato, non lo conosco. Sto imparando a capire che quando si chiedono gli altri attaccanti, sono tutti fortissimi e tutti chiedono dai 50 milioni in su.
Lo studio Premium Sport ritorna sulla precedente battuta di Montella di rendere il campionato meno noioso e, magari, scippare lo scettro alla Juventus già dall’anno prossimo: “Il Milan deve avere queste ambizioni. Anche la Juve quando ha vinto il primo scudetto veniva da un sesto posto. Non sarà facile viste le grandi squadre che ci sono.
Chiosa sui tifosi rossoneri presenti sugli spalti di San Siro e non solo…: “Ci tengo a ringraziare i tifosi. Siamo la squadra che ha incrementato i tifosi sugli spalti. Per noi era importante avere forza ed entusiasmo dei tifosi. Ringrazio fortemente il loro sostegno. Ci hanno dato qualche briciola di energia in più”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it
