CALCIOMERCATO MILAN – La nuova società ha intenzioni piuttosto chiare. Quando manca una sola partita alla fine del campionato, il Milan ha messo a segno il primo colpo di mercato: Mateo Musacchio stamattina ha sostenuto le visite mediche e domani dovrebbe firmare il contratto con i rossoneri.
In attesa di novità anche sul fronte Ricardo Rodriguez e Franck Kessié, si continua a parlare del possibile nuovo attaccante. Carlos Bacca ieri ha deluso ancora e ha giocato probabilmente la sua ultima partita a San Siro; la sua cessione sembra cosa certa, ma si cercano acquirenti. Intanto in entrata i nomi sono sempre quelli, tutti di grande portata. Alvaro Morata e Pierre-Emerick Aubameyang i primi nomi della lista, con una leggera preferenza per il primo. Arrivare allo spagnolo non è semplice, sia per una questione di costi che per la forte concorrenza del Chelsea. L’alternativa all’ex Juventus è Andrea Belotti; anche per lui però serve un sacrificio economico.
Calciomercato Milan, la strategia per Belotti
Secondo quanto riportato da Peppe Di Stefano a Sky Sport, l’attaccante del Torino è sì un’alternativa a Morata, ma è anche il sogno della dirigenza e, soprattutto, di tutti i tifosi. Qualche settimana fa c’è stato un incontro fra Massimiliano Mirabelli e Gianluca Petrachi, direttore sportivo dei granata, a Casa Milan; fra le altre cose si è parlato anche di Belotti. La richiesta dei piemontesi è di 100 milioni, gli stessi della clausola rescissoria inserita recentemente nel contratto del calciatore, valida però solo per i club stranieri.
La strategia dei rossoneri è quella di attendere la scadenza della clausola. Successivamente si proverà a convincere il Torino ad abbassare le proprie pretese, puntando soprattutto sulla volontà dell’attaccante (da sempre tifoso rossonero e ammiratore di Andriy Shevchenko), ma non sarà facile convincere Urbano Cairo. Ad oggi non esiste una trattativa concreta, perché il primo obiettivo del Milan è sempre Morata. Belotti per ora resta un’alternativa. E che alternativa…
Redazione MilanLive.it
