MILAN NEWS – In molti, al momento delle prime voci fuoriuscite sul possibile acquisto di Hakan Çalhanoğlu da parte del Milan, si sono domandati quale sarebbe stata la collocazione tattica ideale per il calciatore turco classe ’94 ormai ex Bayer Leverkusen.
Çalhanoğlu di base è un trequartista, dal passo non speditissimo ma dal piede educato e dall’ottima visione di gioco. La sua qualità migliore è il saper calciare le punizioni in maniera a dir poco egregia, mettere il pallone dove vuole anche da distanze siderali. Ma tatticamente è anche un elemento duttile e versatile, capace di interpretare più di un ruolo specifico. Come riporta la Gazzetta dello Sport, il turco per mister Vincenzo Montella potrebbe giocare da trequartista centrale in un 4-2-3-1 innovativo e molto offensivo, con Suso e Bonaventura ai suoi lati e con un’unica punta, per ora André Silva, a fare da centravanti avanzato.
Il 4-3-3, modulo utilizzato prevalentemente lo scorso anno da Montella, potrebbe tornare di moda con l’arretramento di Bonaventura a centrocampo e l’inserimento proprio di Çalhanoğlu come esterno sinistro nel tridente d’attacco, ruolo che ha già occupato sia in Germania che in Nazionale, anche se non ha il passo e la velocità di gente come Deulofeu o Niang. Oppure potrebbe essere più libero da impegni tattici giocando da attaccante, al fianco di Silva o di Borini in un 3-5-2 o in un più classico 4-4-2, con compiti più che altro di raccordo tra centrocampo e fase conclusiva. Insomma tante le opzioni per mister Montella che ora può sbizzarrirsi nel trovare soluzioni alternative e originali.
Redazione MilanLive.it
