Milan re d’Europa: già spesi 211 milioni per il mercato

Hakan Calhanoglu Marco Fassone Massimiliano Mirabelli
Hakan Calhanoglu, Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli (foto acmilan.com)

MILAN NEWS – Come il Chelsea di Abramovich, come il PSG degli sceicchi. L’effetto cinese sul nuovo Milan ha avuto risultati finora pazzeschi in termini di investimenti, di denaro speso sul mercato e di lavoro rapido e deciso per l’acquisto di nuovi calciatori.

Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport il Milan è re d’Europa per gli investimenti fatti durante questa sessione estiva. Nessuno finora ha speso quanto i rossoneri, liberi almeno questa estate dall’occhio del Fair Play Finanziario e bisognosi di una squadra completa e rinnovata per tornare a veleggiare nelle parti alte della classifica di Serie A e non solo. Il ritorno in Europa League coincide dunque con una voglia di ripresentarsi alla grande sul palcoscenico internazionale: nei piani strategici dei cinesi c’è anche quello di valorizzare il brand e creare nuovi gruppi di tifosi da ogni parte del mondo, con un occhio particolare in estremo oriente.

Intanto sono 211 i milioni già spesi da Marco Fassone da inizio giugno ad oggi: il colpo più caro ovviamente è stato Leonardo Bonucci, acquisto da 42 milioni di euro, seguito a ruota da André Silva che è valso 38 milioni di investimento. Seguono poi i 28 per Kessié (anche se in prestito con obbligo di riscatto), i 24 per Andrea Conti e i 22 per Çalhanoglu. Per concludere al milioncino speso per riportare Antonio Donnarumma a fare il terzo portiere rossonero. Investimenti aiutati ovviamente dal finanziamento di Elliott Management e dal bond emesso a Vienna durante la scorsa primavera. Visti i pagamenti rateizzati in più tranche il Milan è perfettamente in linea con i 170-180 milioni stanziati per questa estate sul mercato, anche se bisognerà tenere d’occhio l’effetto sul bilancio del prossimo anno.

 

Redazione MilanLive.it

 

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