Milan, Montella: “San Siro pieno emoziona. André Silva? Devo valutare”

Vincenzo Montella
Vincenzo Montella (©Getty Images)

Conferenza stampa di Vincenzo Montella da Milanello alla vigilia di Milan-CSU Craiova di Europa League. Erano molto attese le dichiarazioni del mister rossonero.

L’allenatore esordisce parlando dei miglioramenti che si attende rispetto alla partita di andata. “Sicuramente nella tenuta mentale più che fisica rispetto all’andata, dove comunque c’è stato un ottimo approccio alla partita da parte della squadra e dei singoli con la predisposizione a fare le cose giuste. Questo mi è piaciuto e va incrementato. Mi attendo più tenuta mentale nei 95 minuti”.

Prima partita ufficiale a San Siro per il nuovo Milan, lo stadio sarà pieno. Montella commenta: “E’ un’emozione, una soddisfazione e anche una responsabilità. Il tifoso con questa affluenza ci ha dimostrato di credere in noi, nella società e nel lavoro fatto. Preventivamente ci stanno manifestando sostegno e affetto. Si sta creando un entusiasmo importante e va alimentato”.

Normale attendersi miglioramenti di condizione atletica: “Vanno di pari passo con la tenuta mentale. Me li aspetto, li vedo in allenamento e vanno integrati con quelli a livello mentale”.

Domani curiosità anche per la prima a San Siro di Gianluigi Donnarumma dopo un’estate turbolenta legata al rinnovo del contratto inizialmente rifiutato e poi firmato: “Credo che la sua estate sia stata di grande crescita. E’ stato al centro dell’attenzione per tanti mesi, ha subito diverse sollecitazioni dai tifosi. Mi auguro ci sia una giusta accoglienza per lui. E’ un ragazzo, ha bisogno di affetto e ha dimostrato amore per il Milan. Magari ci ha messo un po’, ma ci può stare”.

Si parla poi della vicenda inerente la fascia da capitano: “Io dentro una squadra ho una commissione, non parla solo chi porta la fascia. Possono parlare di dinamiche di gruppo con me e la società senza problemi. A me è stato chiesto di scegliere tra i nuovi acquisti per sancire un nuovo corso. Mi sto prendendo ancora tempo. Qualora non ci fosse in campo il capitano del nuovo corso, la fascia verrà data in base alla vecchia gerarchia per anzianità. Per domani non so chi la indosserà, potrebbe averla anche Zapata”.

Per Milan-Craiova il tecnico rossonero non è rilassato affatto: “Serve massima attenzione. Va bene l’entusiasmo, ma poi c’è il campo in cui si è undici contro undici e nel calcio di oggi è dimostrato che se non giochi al 100% rischi di fare brutte figure. Conta più di tutto il risultato, serve essere umili e rispettare l’avversario”.

In seguito viene toccato l’argomento André Silva, che domani potrebbe essere titolare a San Siro: “Il suo inserimento procede bene. Lui è arrivato tardi, perché aveva fatto la Confederations Cup. Si è allenato poco con noi. Sta crescendo di condizione. Nella mia testa c’è l’intenzione di farlo giocare, però ha avuto un problema a un dito ed è incerto. Prendo tempo fino a domani per scegliere”.

Si parla poi di Hakan Calhanoglu e delle sue condizioni: “Sta meglio, non ha giocato per tanti mesi. Anche altri sono in questa condizione. Idem Bonaventura, Suso, Abate e Montolivo. Dobbiamo farne crescere tanti fisicamente, lui è tra questi. Ha talento ed è palese, va fatto crescere nel modo giusto e nei giusti tempi”.

Successivamente si è passati a Suso: “Si è aggregato da poco, ha avuto un infortunio non semplice. Ha bisogno di giocare, come tanti altri per trovare la condizione. Si sta allenando bene, però sto valutando. Non posso permettermi di mettere in campo più di uno o due che non possano garantire i 90 minuti. Domani sceglierò. Rinnovo? E’ stimato da me e dalla società. Poi ci sono delle tempistiche che non spettano a me”.

Inevitabile parlare di calciomercato e nello specifico della ricerca di un nuovo attaccante. Non c’è una data limite: “La società si è fermata, sta valutando dopo aver lavorato molto. Non abbiamo fretta. Ci sono delle esigenze di squadra. La dirigenza sta valutando con massima attenzione. Vedremo ne prossimi giorni Cutrone? Sta crescendo in maniera esponenziale dalla scorsa stagione, infatti l’ho fatto debuttare. L’ho trovato migliorato, sta crescendo ancora e mi piace lavorarci. Valuteremo con la società nei prossimi giorni”.

 

Matteo Bellan (segui @TeoBellan su Twitter)

Impostazioni privacy