Mirabelli: “Abbiamo acceso l’entusiasmo. Bonucci? Occasione da cogliere”

Massimiliano Mirabelli
Massimiliano Mirabelli (©Getty Images)

MILAN NEWSMassimiliano Mirabelli ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Domenica Sportiva su Rai Sport. Diversi temi affrontati dal direttore sportivo del Milan.

Innanzitutto gli viene chiesto quali siano le sue sensazioni a poche settimane dall’inizio del campionato: “Nuovo Milan? Motivo di grande soddisfazione, abbiamo acceso l’entusiasmo e ci diamo da fare affinché per mantenerlo nei prossimi mesi. Abbiamo fatto una squadra ex novo, Montella non ha potuto provarla tutta al completo ancora. Dobbiamo costruirla bene sul campo dopo averla costruita bene sulla carta”.

Prima di diventare a tutti gli effetti dirigente del Milan, c’è stata una lunga telenovela riguardante la cessione del club co un closing che non arrivava mai: “L’avventura è stata lunga ed estenuante. Il closing è stato lunghissimo, però alla fine non ci siamo accorti che è iniziato tutto. Ci siamo messi a capofitto a lavorare. Forse ancora oggi non ci rendiamo conto di dove siamo e cosa stiamo facendo. Non abbiamo al tempo. Speriamo che finisca presto il mercato. I vari colleghi chiedono notizie, li avevamo abituati bene, però ogni tanto bisogna fermarsi”.

Si parla poi del calciomercato Milan e nello specifico delle operazioni effettuate: “Abbiamo preso tanti giovani. Abbiamo pensato di prenderli forti e giovani per fare una squadra di prospettiva. Biglia e Bonucci sono due chiocce, serviva anche esperienza. Biglia ha le caratteristiche e il carisma giusti per il nuovo Milan. Bonucci? Non era un colpo programmato, ma un’occasione da cogliere al volo. Parlavo con l’agente Lucci per altri calciatori, lui mi faceva la battuta e non ne parlai neppure con Fassone inizialmente. Poi parlati col giocatore e capii la sua voglia di venire al Milan”.

Mirabelli parla dell’arrivo di un nuovo bomber e anche di Mino Raiola: “Sappiamo cosa fare, siamo attenti su cosa fare. Ci siamo presi una pausa, stiamo valutando. Ritorni di ex attaccanti? Guarderemo a qualcosa di nuovo, anche se nella vita non si sa mai che qualcuno possa ritornare. Ma non è questo il caso e non voglio alludere a Ibrahimovic. Valutiamo per bene e lo faremo dopo Ferragosto. Raiola? Ci siamo scontrati, ma poi c’è la professionalità e possiamo affrontare anche altri argomenti. E’ uno dei più potenti agenti. Magari più avanti ci siederemo a parlare per qualcos’altro. Sedersi con lui è dura, ma lui sa che è dura farlo con noi

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy