CALCIOMERCATO MILAN – Il pupillo di Massimiliano Mirabelli è da sempre Pierre-Emerick Aubameyang. Lo segue dai tempi dell’Inter e ora vorrebbe portarlo al Milan. La trattativa resta molto difficile e le sue recenti dichiarazioni hanno messo un ulteriore ostacolo al suo trasferimento in rossonero.
Parole che però non escludono definitivamente una cessione da qui alla fine del mercato. L’attaccante gabonese infatti continua a rifiutare il rinnovo di contratto, nonostante le cifre proposte siano molto alte. Il calciatore vuole prendersi altro tempo in attesa di una chiamata da Milano, attirato dal nuovo progetto che sta nascendo in via Aldo Rossi. La società segue diversi profili, ma nell’ultimo periodo la lista della spesa si è ristretta. L’obiettivo numero uno resta lui, consapevole delle enormi difficoltà.
Calciomercato: Milan-Aubameyang, non è finita
Il Milan continua a tenerlo d’occhio e a pensarci, anche dopo le dichiarazioni del diretto interessato. Mirabelli e Marco Fassone sanno però che si tratta di un’operazione molto difficile dal punto di vista economico: servono almeno 70 milioni per convincere il Borussia Dortmund e uno stipendio da 8 milioni per cinque anni all’attaccante. Per questo motivo Nikola Kalinic al momento resta in pole position: ha costi decisamente più bassi e al tempo stesso è funzionale allo stile di gioco di Vincenzo Montella.
Come riporta Calciomercato.com, il vero problema per l’affare Milan–Aubameyang è un altro ed è causato dalla storica cessione di Neymar al Paris Saint-Germain. Il Barcellona ora deve sostituire il brasiliano e fra i primi nomi della lista c’è Ousmane Dembélé proprio del Borussia Dortmund per cui è pronta un’offerta stellare.
Se l’affare dovesse concretizzarsi, il club tedesco farà di tutto per blindare il gabonese e tenerselo stretto per evitare un’altra dolorosa cessione. Il calciatore continua a sperare in una chiamata del Milan: ha detto di voler rimanere in Germania, ma l’ipotesi di un ritorno in rossonero non è mai uscita dalla sua testa.
Redazione MilanLive.it
