Milan, Donnarumma: “Devo essere umile. Cutrone? E’ pazzesco”

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (©Getty Images)

NEWS MILANGianluigi Donnarumma è certamente uno degli osservati speciali del big match Milan-Juventus di questa sera a San Siro.

Il 18enne portiere rossonero sta vivendo una stagione con qualche gol di troppo subito, più per colpa di una fase difensiva carente che per responsabilità proprie. Gigio a volte è stato eccessivamente esposto a conclusioni avversarie. Errori particolari non ne ha compiuti nelle reti subite. Contro la Juventus il Milan dovrà stare molto attento, dato che i bianconeri stanno segnando molto.

News Milan, Gigio Donnarumma intervistato da Renzo Rosso

Il settimanale SportWeek de La Gazzetta della Sport ha realizzato un’intervista particolare in cui Renzo Rosso, patron della Diesel e styling parner del Milan, ha posto della domande a Donnarumma.

Si parte parlando del calcio di rigore con cui Mauro Icardi lo ha spiazzato nel finale del derby, regalando la vittoria all’Inter: “Me lo ha tirato a sinistra. Due campionati fa, nella stessa porta e nella stessa parte, prese il palo. Non mi sono buttato da quella parte perché l’avevamo studiata in un’altra maniera”.

Stasera in Milan-Juventus ritroverà Gianluigi Buffon, suo idolo: “E’ la storia del calcio dentro e fuori dal campo. Perché è il più forte? Per la sua tranquillità in partita. Per la voglia di esserci sempre, in tutte le partite. Per la sua serietà in allenamento. Lo vedo in Nazionale, è l’ultimo a uscire dalla palestra e il primo a entrare in campo. Cosa mi dice? Di stare tranquillo anche nei momenti di difficoltà e di non montarmi mai la testa, perché l’umiltà è la prima qualità per diventare grandi”.

A Donnarumma viene domandato quali portieri vengano dopo Buffon: “Ce ne sono tanti. Neuer, Courtois, Lloris, De Gea… Io in mezzo a loro? Io sto sotto, molto sotto ancora”.

A Gigio viene chiesto quale sia stata finora la partita più importante giocata: “Oltre al derby vinto 3-0 nel gennaio di un anno fa, quello del palo di Icardi su rigore, la Supercoppa Italiana vinta a Doha a dicembre contro la Juventus”.

Poi la parata più bella e quella più importante: “La più bella su Sneijder in Nazionale contro l’Olanda. La più importante il rigore decisivo parato a Dybala in Supercoppa”.

Con Donnarumma in seguito si parla di obiettivo Champions League per un Milan che comunque al momento dista 9 punti dal quarto posto: “Con tanti giocatori nuovi non è facile trovare subito la chimica giusta per metterli insieme, però il campionato è lungo e noi siamo combattivi”.

A Gigio viene successivamente domandato chi dei nuovi del Milan lo abbia più impressionato in questi mesi: “Conti è veramente forte. E Cutrone è pazzesco, se non fa gol si incazza. Anche se vinciamo, se non segna esce dal campo incazzato”.

 

Matteo Bellan

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