MILAN NEWS – Per come aveva descritto lo stato di forma dei suoi nella vigilia di Fiorentina-Milan, sembrava che Gennaro Gattuso temesse crolli verticali e una condizione atletica pessima dei suoi.
Il Milan di ieri invece ha strappato il pareggio rispondendo bene al richiamo del suo allenatore, che si è sbracciato per tutto l’incontro ricevendo buone indicazioni, non tanto per il gioco offerto ma per il carattere mostrato in campo, che è valso la prima rimonta stagionale. Gattuso, nel post-partita di ieri, ha parlato con una certa fiducia proprio di questo atteggiamento: “Il carattere va oltre le grida, si prepara durante la settimana. Questa squadra mi ha sempre dato segnali, è viva e può solo migliorare”.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, Gattuso non pare affatto dispiacersi per il pari di ieri, anzi, cerca di guardare il lato positivo di un match sofferto e ripreso immediatamente senza soccombere: “La squadra non è bella da vedere ma iniziamo a giocare da gruppo e non molliamo mai. Giocare alle 12.30 tre giorni dopo la Coppa Italia? Sette-otto ore di recupero in più ci sarebbero state utili. Abbiamo aspettato la Fiorentina perché per le condizioni in cui eravamo era la partita che dovevamo fare, non volevamo perdere”. Infine una bozza sui singoli: “Kessie è un animale, può giocare anche 3-4 partite di fila. E Bonucci può fare di più ma per lo spogliatoio è fondamentale. Ora ho dato due giorni liberi e sono già preoccupato di quello che faranno i ragazzi”. Rino li attende al varco post-bagordi di Capodanno.
Keivan Karimi – Redazione MilanLive.it
