Milan, non solo Depay: piace anche Ndombele del Lione

Ludovic Blas Tanguy Ndombele
Ludovic Blas e Tanguy Ndombele (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Dopo il recente viaggio in Germania durante la pausa di gennaio, ora le attenzioni di Massimiliano Mirabelli si sono spostate verso la Francia. In particolar modo in quel di Lione, dove sfornare talenti è prassi.

Memphis Depay non è cresciuto lì, ma è grazie ai francesi che sta ritrovando la retta via dopo la deludente esperienza al Manchester United. L’olandese è entrato nelle mire del direttore sportivo rossonero ed è attento a seguirne la crescita. Così come un altro talento del Lione: si tratta di Tanguy Ndombele, il piccolo Essien. Classe 1996, è leader del centrocampo dell’OL, considerato fra i migliori talenti d’Europa.

Calciomercato Milan, occhi su Ndombele

Secondo Calciomercato.com il giovane centrocampista è uno degli osservati speciali della fitta rete di collaboratori di Mirabelli. Schierato spesso da mediano davanti alla difesa, Ndombele può ricoprire anche il ruolo di mezzala. Le sue caratteristiche principali sono per lo più fisiche. E’ uno straordinario recupera palloni, ma è anche un abile dribblatore: questo gli permette di partire spesso in prorompenti coast to coast. Per capire meglio le sue qualità potrebbe essere paragonato a N’Golo Kanté del Chelsea: a differenza di quest’ultimo però è meglio strutturato fisicamente ed è più pericoloso in fase offensiva.

Un calciatore molto interessante che il Milan sta valutando per rinforzare la mediana. Ma occhio ai costi: il Lione a fine stagione verserà 11 milioni nelle casse dell’Amiens per riscattarlo. Sarà uno sforzo economico importante. Indispensabile però vista l’ottima stagione che sta disputando Ndombele – che, nel frattempo, è diventato anche un pupillo dello storico e stravagante presidente Michel Aulas. Se dovesse farsi avanti qualche altro club in estate, il Lione potrebbe chiedere una cifra molto più alta rispetto a quella che verserà per il riscatto. Intanto però i rossoneri lo seguono. Così come tanti altri club europei.

 

Redazione MilanLive.it

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