Milan, Yonghong Li tra debito e UEFA: offerta di Al-Falasi

Yonghong Li
Yonghong Li (©Getty Images)

NEWS MILANYonghong Li è spesso al centro delle cronache societarie rossonere, lo sappiamo. Ormai non stupisce leggere qualcosa sul suo conto quotidianamente o quasi.

E in parte è normale, considerando che in casa Milan ci sono delle questioni importanti ancora da risolvere. Innanzitutto il rifinanziamento del debito con Elliott Management Corporation e il patteggiamento con l’UEFA sul settlement agreement. Inoltre pare che l’uomo d’affari cinese debba ancora completare l’aumento di capitale da 60 milioni di euro. Dalle news Milan circolate emerge che mancano all’appello gli ultimi 3 milioni dell’ultima tranche da 11 che andava versata. Dalla società trapela tranquillità, i soldi saranno trasferiti nei prossimi 2-3 giorni.

News Milan: novità su aumento di capitale, debito e UEFA

La Gazzetta dello Sport scrive che l’altro ieri nel corso del CdA è stato deliberato un nuovo aumento di capitale da ulteriori 30 milioni (parte del secondo aumento da 60 previsto dagli accordi in caso di esigenza) per chiudere la stagione. Una tranche dovrà arrivare entro il 23 marzo, scrive il Corriere della Sera. Il Milan è un club che perde soldi, si sa, e pertanto servono costanti apporti di liquidità da parte della proprietà per mantenere i conti in positivo.

La preoccupazione maggiore di Yonghong Li sembra essere, comunque, il rifinanziamento del debito. Ci sono 303 milioni da restituire a Elliott entro ottobre 2018. 180 milioni sono a carico della controllante Rossoneri Lux e 123 pesano sul Milan. Considerando interessi e commissioni, la cifra da rimborsare sale a circa 370-380 milioni. Dalla società rossonera è stato dato mandato alla banca d’affari americana Merrill Lynch di trovare uno o più soggetti interessati a rifinanziare questa massa debitoria. Trapela moderato ottimismo e ci si attende delle risposte positive dall’advisor entro metà aprile, con l’arrivo del denaro per giugno. L’operazione non è facile, vedremo che succederà.

Al rifinanziamento del debito è molto interessata l’UEFA. Verso il 20 aprile la dirigenza del Milan incontrerà i vertici del massimo organismo calcistico europeo e dovrà mettere sul piatto garanzie precise sulla propria situazione finanziaria. Se l’operazione di rinegoziazione del debito sarà andata in porto, non ci sarà alcun problema a ottenere il settlement agreement. Se le cose non andassero a buon fine, secondo La Gazzetta dello Sport il club rossonero rischierebbe l’esclusione dalle coppe europee.

News Milan, proposta di Al-Falasi a Yonghong Li?

L’UEFA potrebbe venire incontro al Milan, se venisse chiesto del tempo, concedendo una dilazione: diciamo non oltre i primi di giugno (perché entro il 30 giugno andranno chiuse le iscrizioni alle coppe 2018-19). L’arrivo di un nuovo investitore risolverebbe tutti i problemi, ma anche un rifinanziamento parziale, con segnali positivi per il futuro, potrebbe spingere il panel a concedere il settlement agreement.

A proposito di nuovi investitori, La Gazzetta dello Sport stamane scrive che sarebbe arrivata un’offerta sul tavolo di Yonghong Li. E’ quella di Saeed Al-Falasi, membro di una famiglia nobile degli Emirati Arabi e proprietario del gruppo International Triangle Group, attivo in diversi settori, dal commercio all’edilizia al brokeraggio. Non è la prima volta che un ricco arabo viene accostato al club rossonero. Chissà se c’è qualcosa di concreto oppure sono solamente voci…

 

Redazione MilanLive.it

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