Bologna-Milan, coppia di tifosi rossoneri picchiati e minacciati

Sfondo colori Milan
(©Getty Images)

MILAN NEWS – Il Milan è tornato da Bologna con tre punti in tasca. Vittoria fondamentale per il morale e per la classifica. Che ha riportato un po’ di sereno in casa rossonera.

Tantissimi sono stati i tifosi che hanno seguito la squadra al Renato Dall’Ara, circa in 5000. Non tutti, però, hanno trascorso una domenica tranquilla. Come riporta l’edizione bolognese de La Repubblica, una coppia di fidanzati (lui 28 anni, lei 24), sostenitori rossoneri, sono stati minacciati, aggrediti e picchiati dai tifosi di casa.

La coppia, avendo poca dimestichezza con le dinamiche da stadio, avevano comprato i biglietti per la Curva Bulgarelli e non per la Curva San Luca-Weisz, riservata ai tifosi ospiti. Si sono ritrovati quindi a tifare Milan fra tanti bolognesi. “Dopo il primo gol del Milan non abbiamo esultato, ma intorno a noi hanno iniziato a insultarci sempre più pesantemente e a spintonarci”, ha raccontato la giovane ragazza. Che ha parlato di insulti beceri, “mai sentiti prima“, e addirittura minacce di morte.

Sono stati spinta fuori dal settore, poi, a forza di spinte, calcioni e schiaffi, senza che nessuno prendesse le loro difese. “Ci hanno inseguiti fino all’uscita finché non abbiamo trovato un nascondiglio. Abbiamo chiesto protezione a uno steward che però, per farla breve, ci ha detto che eravamo noi in difetto avendo sbagliato settore e che questi episodi sono la normalità. Allora ci siamo rivolti a un carabiniere che ci ha accompagnati dalla Digos“, continua il racconto della tifosa rossonera.

Lì, poi, entrambi hanno riconosciuto i loro aggressori e sono stati denunciati dagli stessi. La coppia si è poi diretta al pronto soccorso per farsi medicare dalle varie contusioni ed escoriazioni. Questa versione, però, è stata respinta da alcuni tifosi del Bologna. Che hanno spiegato che i ragazzi avrebbero esultato ad entrambe le reti del Milan (compresa quella annullata al Bologna) e sarebbero stati invitati a cambiare settore in maniera dura ma non violenta.

 

Redazione MilanLive.it

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