New Milan: Fassone e Mirabelli ‘congelati’, avanzano Gazidis e Leonardo

Leonardo
Leonardo (©Getty Images)

NEWS MILAN – E’ un momento particolare della storia rossonera. Archiviata praticamente l’esperienza della proprietà cinese, adesso è Elliott ad avere il controllo del club. E il fondo americano sta ora studiando la riorganizzazione dei quadri dirigenziali.

Sabato 21 luglio sarà un giorno molto importante, visto che a Casa Milan avverrà l’assemblea dei soci. Sarà nominato il nuovo board e ne sapremo di più sia sulla posizione di Marco Fassone che su quella di Massimiliano Mirabelli. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, i due dirigenti hanno una posizione ‘congelata’ fino a quella data. Non hanno libertà di agire, ad esempio sul calciomercato. E’ tutto bloccato fino a quando Elliott non avrà messo a posto l’organigramma dirigenziale secondo le proprie preferenze.

News Milan, Gazidis e Leonardo opzioni per il futuro

Elliott ha già avviato i contatti con alcune figure che potrebbero entrare nella dirigenza del Milan. La Gazzetta dello Sport scrive che in questi giorni sono previsti incontri tra i manager del fondo americano e altri che potrebbero arrivare nel club. Per la posizione di amministratore delegato, in caso di probabile non conferma di Fassone, si ipotizzano candidature straniere. Il nome forte è quello di Ivan Gazidis, sudafricano che ricopre il ruolo di direttore esecutivo dell’Arsenal ed è stato vice-commissario della Major League Soccer.

Per quanto riguarda l’area sportiva, è quello di Leonardo il nome in pole position. Ha già un passato importante al Milan, anche se tanti tifosi gli rinfacciano tuttora il passaggio all’Inter. Il brasiliano ha avuto un’esperienza da dirigente del PSG, dunque ad alto livello, e ha dimostrato buone capacità. Potrebbe essere inserito come direttore generale oppure a capo dell’area tecnica. Parla molte lingue e possiede tanti contatti. Una figura che conosce la Serie A e che sarebbe disponibile a rimettersi in gioco, anche se a livello ambientale non sarebbe facile per lui, almeno all’inizio.

 

Redazione MilanLive.it

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