Gazzetta – Domani TAS, poi nascerà il nuovo Milan di Elliott

ac milan maglia
(foto AC Milan)

NEWS MILAN – La proprietà cinese è ormai solo un ricordo, adesso alla guida del club cinese c’è Elliott. Scelto ormai il presidente, che sarà Paolo Scaroni, il fondo americano deve andare a comporre il nuovo management.

La Gazzetta dello Sport ritiene ormai agli sgoccioli l’avventura al Milan di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. I due sono stati anche a Londra, con il primo che ha anche incontrato i vertici dell’hedge fund americano. Sabato ci sarà la tanto attesa Assemblea dei Soci, con la revoca degli attuali amministratori e la nomina del nuovo board. Un appuntamento importante per l’inizio della nuova ‘era’ made in USA del club. Verranno nominati il nuovo presidente, il nuovo Consiglio di Amministrazione e probabilmente il nuovo management.

News Milan, Elliott tra TAS e nuovo management

Se davvero Elliott opterà per sostituire Fassone e Mirabelli, ci sono due candidati che La Gazzetta dello Sport dà come favoriti. Il primo è Ivan Gazidis, direttore esecutivo dell’Arsenal dal 2009 e che potrebbe svolgere il ruolo di amministratore delegato al Milan. Il secondo è Leonardo, pronto ad assumere l’incarico di direttore generale con delega alla parte sportiva. Non viene escluso un primo periodo di coabitazione tra vecchi e nuovi dirigenti, con gli ultimi arrivati che andrebbero ad affiancare i manager attuali fino alla fine della sessione estiva del calciomercato.

Ma prima dell’Assemblea dei Soci, ci sarà un’altra partita importante da giocare. E’ quella di domani dal TAS di Losanna, presso il quale il Milan ha presentato ricorso dopo la sentenza UEFA che ha escluso la squadra per una stagione dalle coppe europee. Si presenteranno Fassone, la responsabile finanziaria Valentina Montanari e la squadra di legali, gli avvocati Cappelli e Aiello. Ci sarà pure Franck Tuil che per conto di Elliott rilascerà una dichiarazione alla corte. Arbitro rossonero sarà l’ex giudice svizzero Pierre Muller avvocato esperto in questioni economiche. La controparte sarà invece rappresentata da Mark Hovell, per anni avvocato del sindacato dei giocatori inglesi. Il ruolo di presidente verrà invece affidato a Ulrich Haas, tedesco nato in Svizzera, professore all’università di Zurigo. Dibattimento al mattino e sentenza al pomeriggio.

 

Redazione MilanLive.it

Impostazioni privacy