Montolivo verso la rescissione contrattuale: chiesta buonuscita al Milan

Riccardo Montolivo
Riccardo Montolivo (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Il Milan con la nuova gestione, nonostante il poco tempo trascorso da loro insediamento, sta rinnovando l’intera rosa. L’inizio della stagione è ormai imminente.

Qualche nuovo innesto è arrivato, anche di caratura internazionale come Gonzalo Higuain, altri da qui al 17 agosto arriveranno. Ma è altrettanto fondamentale per Leonardo e Paolo Maldini liberarsi di qualche giocatore in esubero. Tra i primissimi della lista c’è senza dubbio Riccardo Montolivo, ormai da anni poco utile alla causa rossonera. La scorsa stagione ha giocato 26 partite in tutte le competizioni: 1600 minuti totali giocati, 3 gol e 2 assist collezionati, mentre nella stagione che sta per iniziare la sua presenza in campo sarà ancora più marginale.

Calciomercato Milan, Montolivo chiede la buonuscita: la situazione

Da tempo si parla di un suo addio. Il contratto scade nel giugno 2019, tra meno di un anno quindi: la possibilità di una risoluzione contrattuale è molto concreta – come conferma oggi anche Alfredo Pedullà – ma gli intoppi non mancano. Il primo, e probabilmente il più complicato da risolvere, è relativo al suo ingaggio.

Montolivo infatti percepisce 3,5 milioni di euro annui al Milan, ma avrebbe ricevuto delle offerte contrattuali a cifre inferiori da altre squadre: si parla di 1,5 milioni di euro, meno della metà di quanto percepirebbe se restasse rossonero un altro anno. Ci sarebbe anche da capire se ci siano davvero i margini per un’offerta da 1,5 milioni ad un 33 enne, seppur di grande esperienza come Montolivo. Così però riporta Alfredo Pedullà.

L’intenzione dell’ex capitano rossonero, e del suo agente ovviamente, sarebbe quella di chiedere una buonuscita al club rossonero. Situazione dunque non facile di risolvere, in quanto Maldini e Leonardo non sarebbero molto d’accordo nell’avvallare tale operazione.

Una rescissione senza buonuscita sarebbe l’ideale per il Milan, che risparmierebbe i soldi del suo stipendio e sfoltirebbe la rosa di un giocatore non in linea con il progetto. D’altro canto l’opzione sarebbe conveniente anche per lo stesso Montolivo che, in caso di permanenza rischierebbe tra qualche mese di non trovare più un club disposto a puntare su di lui, in quanto in rossonero la sua presenza in campo sarebbe praticamente nulla. Insomma, da una parte l’agente di Montolivo – com’è giusto e normale che sia – preme per una buonuscita, dall’altra il Milan pare tutt’altro che disposto a concederla. Da qui al 17 agosto si attende novità, in un senso o nell’altro.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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