Sarri: “Higuaìn non è un traditore. Ecco perché lasciò Napoli”

Maurizio Sarri Gonzalo Higuain
Maurizio Sarri e Gonzalo Higuain (©Getty Images)

NEWS MILAN – Dopo i successi alla Juventus, Gonzalo Higuaìn ha deciso di rimettersi in gioco. E per farlo ha scelto il Milan, nonostante la “retrocessione” in Europa League.

L’attaccante argentino ha già fatto vedere di che pasta è fatto a società e tifosi. Il gol non è ancora arrivato, ma è stato decisivo in altro modo. Prima o poi riuscirà a firmare la sua prima rete in rossonero. In Italia ha segnato tantissimo, in particolar modo con la maglia del Napoli. In azzurro è entrato nella storia della Serie A con 36 gol in un solo campionato: nessuno è mai riuscito a toccare quelle cifre.

Purtroppo il suo rapporto con i tifosi partenopei è pessimo. E ne abbiamo avuto conferma in NapoliMilan del 25 agosto scorso. Tanti fischi e insulti per lui. I sostenitori azzurri non gli hanno mai perdonato la scelta di andare alla Juventus per la cifra monstre di 90 milioni (soldi della clausola rescissoria). L’allenatore che lo aveva messo nelle condizioni di entrare nella storia del nostro campionato era Maurizio Sarri, che da quest’anno ha iniziato una nuova vista da tecnico del Chelsea.

Intervistato da Il Mattino, l’ex manager del Napoli ha voluto difendere Higuaìn, spiegando qual è stato il motivo del suo trasferimento in bianconero: “Non è vero che ha tradito Napoli, ha voluto lasciare Napoli perché il presidente del Napoli era De Laurentiis”. Poi l’elogio alla professionalità dell’argentino, la stessa che sta dimostrando anche al Milan: “Era un campione affermato e con me, che arrivavo dall’Empoli dove ero una specie di signor nessuno, si è messo senza esitazione e con semplicità a disposizione.”.

 

Redazione MilanLive.it

 

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